Poca fede ma tanto amore - HOME PAGE CHIESA PDG ISPICA - Chiesa "Parola della Grazia di Ispica"

Vai ai contenuti

Menu principale:

Poca fede ma tanto amore

Pubblicato da Liliana Eloini in predicazioni domenicali · 16/11/2014 21:10:53

Predicazione Pastore Rosario Spadaro
La vera fede è legata ad un forte e grande amore verso DIO. Questo amore nasce nei nostri cuori se li apriamo alla conoscenza del Signore DIO; perché è dall’amore verso DIO che nasce tutto e che la nostra fede diventa efficace. Questo è il contenuto dei capitoli biblici nel libro di Ruth:
Ruth 1:14 Allora esse alzarono la voce e piansero di nuovo; poi Orpah baciò la suocera, ma Ruth rimase stretta a lei. 15 Allora Naomi disse a Ruth:<<Ecco tua cognata è tornata al suo popolo e ai suoi dèi; torna indietro anche tu, come tua cognata!>>. 16 Ma Ruth rispose:<<Non insistere con me perché ti abbandoni e lasci di seguirti, perché dove andrai tu andrò anch’io, e dove starai tu io pure starò, il tuo popolo sarà il mio popolo, e il tuo DIO sarà il mio DIO; 17 dove morirai tu morirò anch’io, e là sarò sepolta. Così mi faccia l’Eterno e anche peggio, se altra cosa che la morte mi separerà da te!>>. 18 Quando Naomi si rese conto che Ruth era decisa a seguirla, smise di parlare con lei.
In questi versetti leggiamo che Ruth si è mostrata decisa a restare con la suocera ed ad avere come DIO, il suo DIO, al quale la suocera era rimasta fedele nonostante la perdita dei suoi due figli e prima ancora del marito.
Ruth 4:13 Così Boaz prese Ruth, che divenne sua moglie. Egli entrò da lei e l’Eterno le concesse di concepire, ed ella partorì un figlio. 14 Allora le donne dissero a Naomi:<<Benedetto l’Eterno, che oggi non ti ha lasciato senza un redentore. Possa il suo nome divenire famoso in Israele! 15 Possa egli ristabilire la tua vita ed essere il sostegno della tua vecchiaia, perché lo ha partorito la tua nuora che ti ama e che vale per te più di sette figli>>. 16 Naomi quindi prese il bambino, se lo pose in grembo e gli fece da nutrice.
Importante è notare che al versetto 14 le donne che erano con Naomi, profetizzarono sulla nascita del redentore nostro Signore Gesù, perché da qui ebbe inizio la stirpe di Davide dalla quale nasce Gesù. Al versetto 15 invece le donne riconoscono la grandezza della nuora Ruth e dichiarano benedetta Naomi per averla avuta.
Ponendoci la domanda del perché Naomi abbia dovuto soffrire la perdita del marito e poi dei suoi due figli, non troviamo risposta ma vediamo che ella nel suo grande dolore non maledice DIO ma manifesta il suo dolore con compostezza, e DIO la ricompensa proprio come fece con Giobbe:
Giobbe 42:10 Or l’Eterno trasse Giobbe dalla sua afflizione, dopo che egli ebbe pregato per i suoi amici; e l’ Eterno diede a Giobbe il doppio di tutto ciò che aveva prima. 11 E tutti i suoi fratelli, tutte le sue sorelle e tutti i suoi conoscenti di prima vennero da lui e mangiarono con lui in casa sua; essi lo confortarono e lo consolarono di tutto il male che l’Eterno aveva mandato su di lui; quindi ognuno di essi gli diede un pezzo d’argento e un anello d’oro. 12 Ora l’Eterno benedisse gli ultimi anni di Giobbe più dei primi, perché egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine. 13 Ebbe pure sette figli e tre figlie.
Naomi e Giobbe nella sofferenza restarono fedeli a DIO e lo pregarono affinché li aiutasse a restare fedeli a Lui ed a non lasciarsi sotterrare dalla sofferenza causata dalle circostanze. Una preghiera che ognuno di noi dovrebbe elevare a DIO nei momenti di prova. Restare fedeli a DIO sempre dovrebbe fa parte del codice genetico di ogni credente. In Matteo 1: 1-17 è elencata tutta la genealogia di Gesù, ed in particolare al versetto 5 si parla di Booz che generò Obed da Ruth; di cui abbiamo scritto prima.
Noi non siamo nella genealogia di Gesù ma facciamo lo stesso parte della sua famiglia perché siamo innestati nell’amore verso Cristo per aver avuto un granello di senape di fede in lui e nella sua opera di redentore. Da questo granello di senape di fede inizia la crescita di un grande amore verso DIO che ci fa sperimentare quanto Lui ci ami di un grande ed incondizionato amore, non tenendo conto dei nostri difetti e dei nostri fallimenti. DIO CI  AMA PER QUELLO CHE SIAMO. Alleluia. È Lui che ci giustifica e che punta il dito non contro di noi ma contro il diavolo che ci accusa. Conosceremo più di questo grande amore di DIO per noi, se staremo alla sua presenza e divenendo sempre più ubbidienti alla Sua Parola. In questo molto ci insegna l’apostolo Giovanni che non si è allontanato mai da Gesù neppure quando Cristo era sulla croce, e che si vantava dell’amore che Gesù aveva per lui, non vantandosi mai di se stesso. Gesù lo ricompensò con una grande fiducia al punto tale da mostrargli ciò che sarebbe accaduto alla fine dei tempi alle chiese e ciò che succede in cielo, come Gesù sia onorato e glorificato ogni giorno. Giovanni nel suo Vangelo e nelle sue epistole ci fa conoscere proprio il grande amore di DIO.
Romani 8:28 Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano DIO, i quali sono chiamati per il suo proponimento.
Questa rivelazione la ebbe anche Giovanni: restare fedeli a DIO in ogni circostanza è la migliore cosa che si possa fare perché poi sarà DIO a manifestare la Sua gloria, portando a compimento il progetto che Egli ha per ciascuno di noi. Se noi amiamo DIO, sarà Lui a proteggerci e sarà Lui che ci aiuterà a fare il suo proponimento. Naomi è rimasta fedele fino alla fine e questo ha permesso a DIO di portare a termine il Suo progetto per lei; non si è ribellata alla Parola di DIO, lo stesso siamo chiamati a fare anche noi, a non far tacere la nostra coscienza che ci ricorda che facciamo parte del piano di DIO. L’Eterno ci parla nella coscienza e ci fa capire se stiamo camminando nell’amore egoista o se camminiamo nell’amore verso DIO, se ci sentiamo amati da Lui ed amiamo gli altri, compresi coloro che ci insultano e che ci fanno soffrire, se siamo pronti a perdonare così come ha fatto Gesù quando era sulla croce. DIO VUOLE CHE AMIAMO TANTO perché TANTO SIAMO STATI AMATI e SIAMO AMATI da Lui.
Salmo 139:23 Investigami, o DIO, e conosci il mio cuore; provami e conosci i miei pensieri; 24 e vedi se vi è in me qualche via iniqua, e guidami per la via eterna.
Questa è la preghiera che ciascuno di noi dovrebbe fare ogni giorno a DIO, per poter restare sempre nel suo proponimento. Amen.




Nessun commento

 
Cerca
Torna ai contenuti | Torna al menu