CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

Se noi viviamo alla presenza di DIO, riceviamo la Sua grazia; non a caso Egli disse ad Abrahamo di camminare alla Sua presenza in integrità per ricevere grazia.

 

Ebrei 4:16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno.

 

Presso il trono della grazia è seduto Gesù il misericordioso che ci ama ed è colui che dà le risposte di cui noi abbiamo bisogno.

Quando andiamo alla Sua presenza, è come se stessimo entrando nella sala dei bottoni dove c’è chi ha autorità per premere il bottone giusto per il nostro bisogno. Gesù si alza e ci viene incontro con un sorriso. In Lui troviamo soccorso ed una straordinaria accoglienza che nasce dalla Sua felicità per il fatto che siamo andati a Lui con piena fiducia.

 

2 Cronache 30:8 Ora non indurite la vostra cervice come i vostri padri, ma date la mano all'Eterno, venite al suo santuario che egli ha santificato per sempre e servite l'Eterno, il vostro DIO, affinché l'ardore della sua ira si allontani da voi. 9 Poiché, se tornate all'Eterno, i vostri fratelli e i vostri figli saranno trattati con compassione da quelli che li hanno deportati e ritorneranno in questo paese, perché l'Eterno, il vostro DIO, è clemente e misericordioso e non ritirerà la sua faccia da voi, se ritornerete a lui».

 

In quel tempo il popolo ebraico si era completamente sviato e seguiva le orme dei popoli pagani che erano nei territori vicini. DIO già sapeva che questo sarebbe accaduto ed aveva avvertito il Suo popolo, ma essi si allontanarono lo stesso e DIO, ingelosito, dovette scuoterli per riportarli a Lui.

 

2 Cronache 30:10 I corrieri passarono quindi di città in città nel paese di Efraim e Manasse fino a Zabulon; ma la gente li derideva e si faceva beffe di loro. 11 Tuttavia alcuni uomini di Ascer, di Manasse e di Zabulon si umiliarono e vennero a Gerusalemme. 12 Ma in Giuda la mano di DIO operò dando loro uno stesso cuore per eseguire l'ordine del re e dei capi, secondo la parola dell'Eterno. 13 Una grande folla si riunì a Gerusalemme per celebrare la festa degli Azzimi nel secondo mese; era un'assemblea enorme.

 

DIO mandò dei corrieri affinché il popolo d’Israele tornasse a Lui. c’erano due regni, quello d’Israele dove il popolo era sbandato ed il regno di Giuda in cui qualcuno fra il popolo si umiliò e si presentò a Gerusalemme per la festa degli azzimi.

 

Salmo 103:8 L'Eterno è pietoso e clemente, lento all'ira e di grande benignità.

 

Questo è quello che DIO è: lento all’ira e misericordioso, perciò dobbiamo tornare a Lui perché lontani dal Suo cuore, c’è satana, il bugiardo, che tiene tutti sotto la paura di DIO mostrandolo come colui che ci schiaccia e ci punisce.

 

1 Giovanni 3:1 Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.

 

Siamo figli di DIO e quando saremo trasformati, saremo come Gesù alla cui presenza nessuno può resistere. Come figli possiamo andare al trono della grazia, ogni giorno, per ricevere soccorso immediato perché DIO ascolta la nostra preghiera.

 

Matteo 17:15 disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio, perché è epilettico e soffre grandemente; egli cade spesso nel fuoco ed anche nell'acqua. 16 Or io l'ho presentato ai tuoi discepoli, ma essi non l'hanno potuto guarire». 17 E Gesù, rispondendo, disse: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me». 18 Gesù allora sgridò il demone, che uscì da lui; e da quell'istante il fanciullo fu guarito.

 

Al v.17 notiamo che i discepoli non avevano ancora la rivelazione della grazia , ecco perché fallirono ma Gesù che è la grazia, guarì all’istante il fanciullo.

 

1 Giovanni 2:1 Figlioletti miei, vi scrivo queste cose affinché non pecchiate; e se pure qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. 2 Egli è l'espiazione per i nostri peccati; e non solo per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

L'osservanza dei comandamenti; l'amore fraterno; il distacco dal mondo
3 E da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. 4 Chi dice: «Io l'ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui.


Il peccato crea muri di divisione fra noi e DIO, per cui se pecchiamo abbiamo bisogno del perdono di DIO e di Gesù che è l’espiazione dei nostri peccati. Il Signore è il nostro avvocato che ci difende dalle accuse di satana e ci purifica con il Suo Sangue.


1 Giovanni 2:18 Fanciulli, è l'ultima ora. E, come avete udito, l'anticristo deve venire, e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l'ultima ora. 19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri perché, se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è accaduto perché fosse palesato che non tutti sono dei nostri. 20 Ma voi avete l'unzione dal Santo e conoscete ogni cosa.


Chi se ne va, lo fa perché non ha avuto una vera relazione con DIO; è nello spirito che abbiamo la rivelazione di coloro che appartengono all’Eterno e chi no.


Romani 5:2 per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.


E’ Gesù la chiave di accesso alla grazia che è alla presenza di DIO.

La grazia si è incarnata in Gesù che è venuto sulla terra per farcela conoscere. Amen.





 

 

 

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