CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

1 CORINZI 3:9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

 

Questo versetto specifica quale sia la posizione del cristiano: DIO è colui che ci equipaggia per essere questi. Tutti noi abbiamo un compito ben preciso, quello di portare le persone a Cristo.

Siamo anche chiamati a benedire le persone che equivale a dire bene alle persone e delle persone che DIO ci mette davanti.

Nel capitolo 28 di Matteo è specificato che questo è il compito di ogni membro della chiesa; ognuno di noi si deve confrontare con il mondo ed essere testimone di DIO, con la compassione e la misericordia che ci fa provvedere ai bisogni delle persone.

Dove il peccato abbonda, la grazia sovrabbonda, poiché la grazia è per tutti coloro che desiderano riceverla.

Non è un caso che la Parola di DIO dice: AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO.

Ecco perché dobbiamo trasmettere l’amore di DIO in quanto strumenti nelle mani dello Spirito Santo. E’ lo Spirito Santo che ci guiderà e ci farà scoprire la nostra chiamata specifica. Tutto il corpo di Cristo è equipaggiato da DIO e si muove per fede, e solo così accadranno cose nel mondo dello spirito.

Perciò dobbiamo riconoscere che DIO è DIO, per poter riconoscerlo come Colui che può ogni cosa.

 

ISAIA 40:28 Non lo sai forse, non l'hai udito? Il DIO di eternità, l'Eterno, il creatore dei confini della terra, non si affatica e non si stanca, la sua intelligenza è imperscrutabile. 29 Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore allo spossato. 30 I giovani si affaticano e si stancano, i giovani scelti certamente inciampano e cadono, 31 ma quelli che sperano nell'Eterno acquistano nuove forze, s'innalzano con ali come aquile, corrono senza stancarsi e camminano senza affaticarsi.

 

Non possiamo indagare l’intelligenza del nostro DIO ma abbiamo solo bisogno di sperimentarlo e di conoscerlo. DIO è amore soprannaturale ed è attraverso l’amore che Lui ha messo nel nostro cuore, potremo incoraggiare gli altri, poiché non siamo chiamati a giudicare ma ad amare.

Come sta scritto al versetto 31, se speriamo nell’Eterno acquistiamo nuove forze e ci alziamo come aquile per fare la volontà di DIO, per questo Lui ci unge con il Suo Santo Spirito. Non permettiamo ai nostri sensi di entrare nella confusione che non ci permette di riconoscere la luce di DIO che illumina il nostro sentiero.

 

EBREI 12:2 tenendo gli occhi su Gesù, autore e compitore della nostra fede, il quale, per la gioia che gli era posta davanti, soffrì la croce disprezzando il vituperio e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio.

 

Il sentiero da percorrere per dare gloria a DIO è andare dove Lui ci dice di andare, posizionando i nostri occhi su Gesù.

 

Giacomo 1:12 Beato l'uomo che persevera nella prova, perché, uscendone approvato, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a coloro che l'amano.

 

Beato cioè felice, chi resiste durante la prova perché questo farà fuggire il diavolo dalla nostra vita e principalmente dalla nostra mente. Attraverso il solo pensiero, siamo in grado di trovarci altrove, rischiando di divenire prigionieri dei nostri pensieri.

 

1 PIETRO 1:7 affinché la prova della vostra fede, che è molto più preziosa dell'oro che perisce anche se vien provato col fuoco, risulti a lode, onore e gloria nella rivelazione di Gesù Cristo,

 

1 PIETRO 4:12 Carissimi, non lasciatevi disorientare per la prova di fuoco che è in atto in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano.

 

DIO ci ha già preparato per ricevere nuove forze per fare una nuova impresa e per ricevere nuove benedizioni.

 

2 PIETRO 2:9 il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per essere puniti nel giorno del giudizio,

 

DIO sa come liberarci dalla prova.

 

Tutto il capitolo di 1 CORINZI 3 parla di quanto sia importante costruire qualcosa con materiali giusti, oro ed argento, pietre preziose e non con stoppia e paglia perché questi ultimi tempi bruceranno con il fuoco, anche se riceveranno comunque grazia piena.

Nei momenti di tribolazione è normale scoraggiarsi, successe anche a Gesù nei Getsemani od anche a Giovanni Battista quando si trovava in prigione ed il diavolo instillava nella sua mente se Gesù fosse veramente il Messia.

 

LUCA 7:22 E Gesù, rispondendo, disse loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi recuperano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risuscitano, e l'evangelo è annunziato ai poveri.

 

DIO è colui che salva, libera, battezza, perciò ognuno di noi ha il compito di abbassare ogni pensiero che si innalza al di sopra di DIO.

 

GENESI 26:24 E l'Eterno gli apparve quella stessa notte, e gli disse: «Io sono il DIO di Abrahamo tuo padre; non temere, perché io sono con te; ti benedirò e moltiplicherò la tua discendenza per amore di Abrahamo mio servo».

 

Non dobbiamo temere perché DIO è con noi. Ogni cellula del nostro corpo è stata attaccata da Gesù sulla croce.

 

ISAIA 53:4 Eppure egli portava le nostre malattie e si era caricato dei nostri dolori; noi però lo ritenevamo colpito, percosso da DIO ed umiliato.

 

Anche se non ci crediamo, Gesù lo ha fatto comunque; affinché abbiamo ricevuto guarigione fisica e guarigione interiore attraverso le sue lividure.

Gesù ha principalmente il proposito di portare guarigione interiore nella nostra vita, per questo DIO manda la Sua Parola con efficacia. Amen.

 

 

 

 

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