Manifestazione dei figli di Dio - HOME PAGE CHIESA PDG ISPICA - Chiesa "Parola della Grazia di Ispica"

Vai ai contenuti

Menu principale:

Manifestazione dei figli di Dio

Pubblicato da Liliana Eloini in predicazioni domenicali · 19/7/2015 17:07:11

Pred. Pastore Rosario Spadaro
Romani 8:19
Infatti l’intensa speranza della creazione aspetta la manifestazione dei figli di DIO, 20 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità non di sua propria volontà, ma per colui che ve l’ha sottoposta, 21 nella speranza che la creazione stessa venga essa pure liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di DIO.
La meditazione di oggi riguarda la manifestazione dei figli di DIO nei confronti non solo della creazione intesa come natura ed umanità. L’umanità perduta a causa del peccato commesso da Adamo, che l’ha resa schiava del peccato e l’ha separata dalla gloria di DIO. C’è stato un tempo in cui Gesù stesso quando era sulla terra, ha dato ristoro alla creazione, trasmettendo l’amore di DIO, essendo lui stesso ripieno di Spirito Santo. Poi Gesù, dopo essere salito in cielo, ha voluto lasciarci lo Spirito Santo affinché anche noi potessimo diventare figli di DIO e manifestare il suo Amore all’umanità intera. Gesù era un uomo come noi, anche se senza peccato alcuno, ed aveva bisogno di essere guidato dallo Spirito Santo per poter eseguire la volontà di DIO Padre. Per questo trascorreva molto tempo in preghiera, prima di agire. Si faceva riempire dell’amore di DIO per poi trasmetterlo agli altri ed è quello che lui ci ha chiamato a fare: "Amarci gli uni gli altri".
Gesù camminava nella pienezza della libertà dello Spirito Santo e per questo motivo aveva una grande franchezza. Anche noi, che siamo nel Nuovo Patto possiamo fare altrettanto, se ci lasciamo trasformare nello spirito stando in intimità e completa sottomissione alla Parola di DIO. Non a caso Davide, come sta scritto nel
Salmo 23:5 afferma: "Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca.
Davide sapeva bene come riempirsi dello Spirito Santo stando alla presenza di DIO. Se stiamo alla presenza dell’Eterno per molto tempo ed intensamente lo cerchiamo, lo troveremo e saremo resi forti  dinanzi agli attacchi del diavolo, perché ci prova in tutti i modi, come sta scritto in:
Giovanni 10:10 Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.
Giovanni 8:31 Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui:<<Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 e conoscerete la verità e la verità vi farà liberi>>.
Essere liberi significa conoscere la Verità cioè conoscere Cristo, per fare questo, spesso, occorre fare violenza a noi stessi per trovare del tempo per stare alla presenza di Gesù, perché il mondo ci fa distrarre con mille cose da fare. Un esempio biblico ne sono Marta e Maria, l’una tutta affaccendata a fare delle cose per ospitare Gesù, l’altra interessata ad ascoltare quello che diceva. E’ chiaro che è l’esempio di Maria che andrebbe seguito, perché la Parola di DIO è vita per noi, e ci dona benessere in tutti i sensi, come sta scritto in:
Proverbi 4:20 Figlio mio, fa’ attenzione alle mie parole, porgi l’orecchio ai miei detti; 21 non si allontanino mai dai tuoi occhi, custodiscili nel centro del tuo cuore, 22 perché sono vita per quelli che li trovano, guarigione per tutto il loro corpo. 23 Custodisci il tuo cuore con ogni cura, perché da esso sgorgano le sorgenti della vita. 24 Rimuovi da te il parlare fraudolento e allontana da te le labbra perverse. 25 I tuoi occhi guardino diritto e le tue palpebre mirino diritto davanti a te. 26 Appiana il sentiero dei tuoi piedi, e tutte le tue vie siano ben stabilite. 27 Non deviare né a destra né a sinistra, ritira il tuo piede dal male.
La Parola di DIO vivifica il nostro spirito e guarisce il nostro fisico; se la ascoltiamo e la leggiamo essa sarà custodita nel nostro cuore. Custodirla significa tenerla preziosamente conservata nel cuore, difendendola dagli attacchi del diavolo che tenta di rubarcela introducendo nella nostra mente pensieri negativi e contrari a quelli che DIO ha per noi.
Quello che abbiamo nel cuore determinerà il nostro modo di parlare, ecco perché al versetto 24 ci viene detto di rimuovere" il parlare fraudolento" cioè il parlare in modo sconveniente e volgare, e di "allontanare le labbra perverse" ovvero il "parlare con cattiveria e malvagità". Inoltre dobbiamo stare attenti anche a non contaminarci, vigilando su cosa stiamo guardando e come stiamo camminando, come sta scritto nei versetti 25 e 26 .
Quello che conta è essere dei discepoli che ascoltano con bramosia e che ubbidiscono al Signore Gesù, così come fece Anania quando fu chiamato ad andare da Paolo di Tarso, quando ancora era Saulo e perseguitava i cristiani.
Giovanni 8:12 E Gesù di nuovo parlò loro, dicendo:<<Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita>>.
Giovanni 9:5 Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo>>.
Matteo 5:14 Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte che non può essere nascosta.
Luce del mondo si diventa essendo ripieni della luce di Gesù. La luce va manifestata e non nascosta. La vera ricchezza è conoscere DIO perché con Lui, il necessario non ci mancherà mai.
Se ci faremo riempire dallo Spirito Santo, non mancheremo di nulla e saremo la manifestazione dei figli di DIO che la creazione sta aspettando. AMEN.