Colossesi 4:12 Epafra, che è dei vostri ed è servo di Cristo, vi saluta; egli combatte sempre per voi nelle preghiere, affinché stiate fermi, perfetti e compiuti in tutta la volontà di DIO.
Nella Scrittura sopra citata Epafra è l'esempio di un cristiano più maturo, che si trova ad un livello superiore, la cui preghiera è di livello superiore in quanto combatte pregando per i santi, per i cuori delle persone che sono sulla terra affinché camminino nella giustizia, nella Verità di DIO sentendolo vicino ai loro cuori. Come Epafra, anche noi dobbiamo sostenere i nostri fratelli in Cristo con la preghiera d'intercessione combattendo contro il mondo spirituale invisibile in cui ci sono demoni che attaccano le persone, le famiglie, le chiese e tutti coloro che credono in Cristo Gesù. E' fondamentale non aprire nessun varco al diavolo e non cadere nella maldicenza che ci porta a seminare zizzania tra il popolo di DIO. Per questo motivo bisogna mantenersi in comunione con DIO Padre Onnipotente per centrare la sua volontà, per compiere la missione che Lui ci ha affidato su questa terra perché poi siamo destinati a vivere in eterno alla Sua presenza.
DIO si serve di noi per fare del bene ai suoi figli che ancora non lo conoscono. L'Eterno servendosi di noi ci onora e ci gratifica mentre lavoriamo per il suo Regno.
Epafra era cosciente che gli esempi, le predicazioni e gli insegnamenti che i Colossesi avevano ricevuto, non erano sufficienti per non dimenticare la Parola di DIO. Perciò Epafra ricordava ai Colossesi quanto fosse importante la preghiera che non ci fa dimenticare la potenza che è dentro di ognuno che ha ricevuto Cristo come Signore e Salvatore della propria vita; una potenza tale da permetterci di benedire anche coloro che ci stanno intorno. Il cristiano che prega porta a DIO il peso per le persone che stanno soffrendo nell'anima ed anche nel corpo, che hanno problemi in famiglia, problemi alle finanze. La preghiera serve per permettere allo Spirito Santo di operare, perchè noi con le nostre parole non siamo in grado di convincere nessuno.
Questi sono tempi in cui il diavolo sta attaccando pesantemente le famiglie per distruggerle, ecco perché la famiglia si può definire una palestra spirituale in cui i credenti mettono in azione il perdono, la pazienza mostrando l'amore di DIO. I coniugi che sono anche genitori, hanno il dovere di dedicare del tempo l'uno all'altro ed anche ai figli, dedicando del tempo a parlare di se stessi, ad ascoltare i bisogni altrui, a pregare insieme per risolvere i problemi, permettendo a DIO di regnare sovrano sottoponendo a Lui le varie decisioni da prendere. I genitori preghino DIO affinché doni loro la sapienza necessaria per dialogare con i figli e farsi raccontare da loro lo stato d'animo in cui si trovano.
Iniziamo ad esercitarci nella preghiera, pregando per noi stessi e per la nostra famiglia, affinché possiamo pregare ed intercedere anche per le altre famiglie e per i loro bisogni. Infatti ci sono demoni nelle famiglie che rubano le benedizioni che DIO ha provveduto loro, demoni che rubano il dialogo e la pace fra moglie e marito, tra genitori e figli. Spesso tra moglie e marito entrano spiriti di egoismo che fanno dimenticare che chi si è sposato non vive più per se stesso ma per il coniuge e per i figli. Non bisogna dimenticare che le famiglie sono chiamate anche ad essere fedeli nel dare la decima a DIO che è un modo come onorarlo. Infatti se rubiamo a DIO è come se stessimo rubando ai nostri figli, perché non permettiamo all' Eterno di benedirci. Onoriamo DIO perché lo amiamo e non per dovere. Facciamo come fece Davide quando uccise il gigante Goliath per liberare il popolo d'Israele dalla minaccia dei Filistei. Davide non si aspettava alcuna ricompensa ma DIO lo onorò grandemente semplicemente perché Davide aveva agito motivato dall'amore verso di Lui.
Romani 12:2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la buona, accettevole e perfetta volontà di DIO.
L'uomo ha bisogno di cambiare la sua mente carnale sostituendola con quella di DIO per poter riconoscere e compiere la volontà dell'Eterno. Bisogna soffrire un pò per abbandonare il vecchio modo di pensare e per prendere le nuove abitudini, l'allenamento costante nello spirito, ci fa raggiungere i risultati e ci fa colpire il bersaglio facendoci comprendere il bisogno spirituale di chi ci troviamo davanti.
Quindi la chiamata per tutti è quella di pregare per essere aiutati da DIO a stare al centro della sua volontà, sapendo di essere da Lui approvati e chiedendo a Lui la sapienza per essere spiritualmente sensibili ai bisogni degli altri. Amen.
