CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

Zac 4:6 Allora egli, rispondendo, mi disse: «Questa è la parola dell'Eterno a Zorobabel: Non per potenza né per forza, ma per il mio Spirito», dice l'Eterno degli eserciti.

Lc 3:16 Giovanni rispose, dicendo a tutti: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, al quale io non sono neppure degno di sciogliere il legaccio dei sandali; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.

Atti 1: 4 E, ritrovandosi assieme a loro, comandò loro che non si allontanassero da Gerusalemme, ma che aspettassero la promessa del Padre: «Che, egli disse, voi avete udito da me. 5 Perché Giovanni battezzò con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo, fra non molti giorni».

8 Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all'estremità della terra». 9 Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu sollevato in alto; e una nuvola lo accolse e lo sottrasse dai loro occhi.

Nel versetto di Zaccaria sopra citato, DIO ci sta dicendo che tutto quello di cui la chiesa ha bisogno è la potenza dello Spirito Santo, e non delle nostre capacità umane. E' lo Spirito Santo che dà la gloria a DIO e non certamente noi con i nostri sforzi o le nostre forze. Ecco perché l'Eterno si usa e sceglie persone che non hanno capacità alcuna, che non hanno forza, che non hanno una grande cultura e che sanno di non avere alcuna potenza, affinché siano svergognate tutte quelle persone che pensano di essere importanti e di avere grandi capacità. DIO vuole che la gloria sia data a Lui ed a nessun altro. 

Ricordiamoci di Davide che quando era ancora un giovane ragazzo sconfisse il gigante Golia. Egli lo sconfisse semplicemente usando una pietra ed una fionda, ma essendo consapevole che DIO sarebbe stato con lui anche questa volta, perché il suo cuore era rivolto all'Eterno ed il suo combattimento era per dare a Lui la gloria. Solo chi è ripieno della potenza dello Spirito Santo diventa infiammata per il regno di DIO e predica il messaggio della salvezza ad ogni persona che incontra, affinché sappia che non c'é salvezza eterna per chi non crede in Gesù Cristo, figlio di DIO. Per questo non è più tempo di perdere tempo; non possiamo continuare a trascurare di fare tutte le cose che il nostro Padre celeste ci chiama a fare, perché altrimenti perderemo le opportunità per intervenire al momento giusto per incoraggiare a credere tutti coloro che gridano aiuto ed hanno bisogno di conoscere il messaggio della salvezza e per permettere allo Spirito Santo di risanare le ferite profonde che hanno nell'anima. Il tempo della seconda venuta di Gesù sulla terra si sta avvicinando ma molte sono ancora le chiese poco infuocate per Cristo, che non sono ripiene di Spirito Santo che permetterebbe loro di ricevere guarigione ai paralitici, liberazione agli oppressi, scioglimento dei cuori induriti. Ricordiamoci che noi non siamo e non possiamo fare niente se lo Spirito Santo non fluisce in noi. Perciò non prendiamo iniziative senza prima aver ricevuto le direttive da DIO e poi agiamo. Non facciamo come Abrahamo che pensando di dare una mano a DIO, per avere il figlio promesso, prese l'iniziativa senza aspettare i tempi ed i modi dell'Eterno, ma confidando in se stesso e giacendo con la serva ed avendo da lei un figlio, invece di aspettare di averlo con sua moglie Sara, così come l'Eterno gli aveva promesso. Questo è un'esortazione ad aspettare con pazienza i tempi di DIO ed a continuare a credere alle Sue promesse, perchè Egli non se ne dimentica ed è fedele nel mantenerle.

Matteo 13:44 <<Di nuovo, il regno dei cieli è simile ad un tesoro nascosto in un campo, che un uomo, avendolo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto ciò che ha e compera quel campo. 45  Ancora il regno dei cieli è simile ad un mercante che va in cerca di belle perle. 46 E, trovata una perla di grande valore, va, vende tutto ciò che ha, e la compera.

Si tratta di due brevi parabole ma che sono piene di significato e che ci spiegano bene cosa sia il regno di DIO: il mercante in cerca di perle rare, è stato disposto a vendere tutto ciò che aveva, dopo aver trovato la rarissima perla che cercava; questo ci vuole dire che dobbiamo rinunciare a tutto quello che abbiamo pur di avere il regno di DIO. Gesù è il tesoro nascosto, è la pietra di valore. DIO ci sta chiedendo di venderci tutto quello che abbiamo cioè di separarci da tutto ciò che ci ostacola dal fare la volontà Sua, dallo stare alla Sua presenza, dal prepararci per poter parlare a coloro che non conoscono il regno di DIO. Infatti, se non torniamo a stare ai piedi di DIO ed a farci da Lui ristorare l'anima, non potremo essere traboccanti di Spirito Santo. Per essere riempiti dobbiamo essere coscienti che siamo completamente svuotati delle cose di DIO e riempiti, invece, di tante altre cose come il pensare ai soldi, alle tasse, ai problemi familiari, alle persone che ci hanno fatto del male o che ci hanno offeso, del nostro orgoglio, etc. Dunque chiediamoci quanto DIO sia coinvolto nella nostra vita, se sottoponiamo a Lui le nostre scelte, o se siamo solo schiavi delle cose del mondo ed idolatri di qualcosa che ha preso il primo posto che spetta all'Eterno, al mattino appena svegli. Mettiamo ordine nella nostra vita, vendiamo = liberiamoci da tutto ciò che ci ruba il tempo per stare con il Signore.

Colossesi 3:17 E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie a DIO e Padre  per mezzo di lui.

Qualunque cosa facciamo, sia fatta per dare la gloria tutta a DIO, non centrandoci su noi stessi ma su di Lui; infatti è Lui che deve stare al centro della nostra vita e non noi al centro della vita. Davide non ha mai smesso di credere che l'Eterno sarebbe stato con lui, quando affrontò Golia, semplicemente perché era ripieno della potenza di DIO. 

Apocalisse 3:14 <<E all'angelo della chiesa in Laodicea scrivi: queste cose dice l' Amen, il Testimone fedele e verace, il principio della creazione di DIO. 15 Io conosco le tue opere, che tu non sei né freddo né caldo. Oh, fossi tu freddo o caldo! 16 Così, perché sei tiepido e non sei né freddo, né caldo, io sto per vomitarti dalla mia bocca. 17 Poiché tu mi dici:"Io sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla"; e non sai che tu sei quello che è disgraziato, e miserabile, e povero, e cieco e nudo. 18 Ti consiglio di comperare da me dell'oro affinato col fuoco per arricchirti, e delle vesti bianche per coprirti e non far apparire così la vergogna della tua nudità, e di ungerti gli occhi del collirio, affinché tu veda. 19 Io riprendo e castigo tutti quelli che amo; abbi dunque zelo e ravvediti.

Riprendiamo la nostra vita in mano e facciamoci riempire da DIO, avendo verso di Lui lo zelo che avevamo all'inizio della nostra conversione, prendiamo coscienza che stiamo vivendo nei nostri allori e non più nella Grazia di DIO. egli ci ama, per questo ci avverte che abbiamo bisogno di tornare a Lui con tutto il cuore nostro, e di non restare nella condizione di tiepidezza in cui ci troviamo.

Apocalisse 21:6 E mi disse ancora:<< E' fatto! Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine; a chi ha sete io darò in dono della fonte dell'acqua della vita.

 

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