Matteo 16:16 E Simon Pietro, rispondendo, disse: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Tu sei beato, o Simone, figlio di Giona, perché né la carne né il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.
18 Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa roccia io edificherò la mia chiesa e le porte dell'inferno non la potranno vincere.
La chiesa che Gesù ha edificato è la Sua chiesa, che non è un edificio cioè un luogo di culto fatto di pietre e cemento, ma è un qualcosa di vivente.
La chiesa di Gesù, spiritualmente parlando, è sempre sotto attacco da parte del diavolo che prova e proverà in tutti i modi a distruggerla, ma non ci riuscirà come sta scritto al versetto 18, su citato. Fanno parte della chiesa di Cristo tutti coloro che sono stati salvati da Lui.
Il termine chiesa, in greco, deriva due parole: EK che significa fuori e KALEO che sta per assemblea di chiamati, quindi Assemblea dei chiamati fuori.
Fuori dal sistema di questo mondo in cui domina la legge della foresta ovvero la legge del più forte che deve assoggettare e schiavizzare coloro che sono più deboli.
Questa legge è stata stabilita dal diavolo, dopo la caduta, nel peccato,di Adamo ed Eva.
In questo mondo sono tutti sotto questa legge poiché sono tutti carnefici e vittime a loro volta, in quanto vittime dell’orgoglio, dell’inganno, della bugia; ognuno dice la propria verità per rendere schiave le persone, perennemente.
Il sistema del mondo è un sistema malato, in cui prima o poi, da carnefici si diventa vittime, come è accaduto a personaggi quali Hitler, Mussolini, Saddam Hussein, ecc.
Ma Gesù ha provveduto la chiesa affinché sia il corpo di Cristo che si muove e che continua a fare l’opera Sua. Qui vige la legge dell’Amore, dove il forte è Gesù che fortifica tutti i deboli che si avvicinano a Lui per libera scelta, dopo aver ascoltato la predicazione di quello che Gesù ha compiuto per noi sulla croce.
Ogni membro del corpo di Cristo deve essere una benedizione per gli altri e deve muoversi nell’ambito della chiesa.
Quando Gesù entra nel cuore delle persone, toglie tutto ciò che è vecchio e non è di benedizione per loro e per gli altri, e dà uno spirito nuovo.
Chi sceglie di non vivere nella chiesa ma resta nel mondo, è destinato ad essere carnefice e poi vittima.
Infatti possiamo essere felici solo quando possiamo essere di benedizione per gli altri; questo accade a coloro che si sono consacrati a Cristo e che vivono per essere di benedizione per gli altri.
Efesini 4:4 Vi è un unico corpo e un unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell'unica speranza della vostra vocazione. 5 Vi è un unico Signore, un'unica fede, un unico battesimo, 6 un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti.
La chiesa è fatta da tante persone cioè i nati di nuovo che formano un solo corpo. I nati di nuovo non sono perfetti ma sono in costante crescita verso la perfezione; infatti subito dopo aver ricevuto Gesù, inizia in loro un processo di rinnovamento della mente, progressivo.
Nella chiesa siamo tutti uguali, re e sacerdoti, e siamo tutti coinvolti a realizzare una chiesa unita in cui ciascun membro sia una benedizione per gli altri.
Atti 2:1 Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. 2 E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. 3 E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro.
Qui è narrato quando nacque la chiesa di Cristo, in cui tutti i discepoli erano riuniti e ricevettero lo Spirito Santo mentre lo aspettavano con lo stesso sentimento e con una sola mente. La chiesa deve essere guidata dallo Spirito Santo; così sarà una benedizione e sarà ripiena d’amore per gli altri.
1 Corinzi 12:27 Or voi siete il corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per parte sua. 28 E Dio ne ha costituiti alcuni nella chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come dottori; poi ha ordinato le potenti operazioni; quindi i doni di guarigione, i doni di assistenza e di governo e la diversità di lingue. 29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti dottori? 30 Hanno tutti il dono di potenti operazioni? Hanno tutti i doni di guarigioni? Parlano tutti diverse lingue? Interpretano tutti? 31 Ora voi cercate ardentemente i doni maggiori; e vi mostrerò una via ancora più alta.
Proprio al versetto 28 sta scritto che DIO ha stabilito un ordine nella chiesa, in cui non c’è qualcosa di più potente o meno potente; l’apostolo è un missionario che fonda chiese in vari luoghi ed in ognuna lascia un responsabile e poi va altrove, per fondare nuove chiese. Ma nella chiesa non tutti abbiamo lo stesso ruolo ma di sicuro tutti siamo chiamati a manifestare la legge dell’amore e della verità, che è Cristo.
Efesini 2:20 edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra angolare,
Edificati vuol dire essere poggiati e non essere pietre ammucchiate, ma sistemate una accanto all’altra e l’una sopra all’altra, e l’insieme forma mura che diventano un unico edificio.
1 Pietro 2:5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.
La chiesa è paragonata ad un corpo umano, come sta scritto in:
1 Corinzi 12:12 Come infatti il corpo è uno, ma ha molte membra, e tutte le membra di quell'unico corpo, pur essendo molte, formano un solo corpo, così è anche Cristo. 13 Ora noi tutti siamo stati battezzati in uno Spirito nel medesimo corpo, sia Giudei che Greci, sia schiavi che liberi, e siamo stati tutti abbeverati in un medesimo Spirito. 14 Infatti anche il corpo non è un sol membro, ma molte. 15 Se il piede dicesse: «Perché non sono mano io non sono parte del corpo», non per questo non sarebbe parte del corpo. 16 E se l'orecchio dicesse: «Perché non sono occhio, io non sono parte del corpo», non per questo non sarebbe parte del corpo. 17 Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l'udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l'odorato? 18 Ma ora Dio ha posto ciascun membro nel corpo, come ha voluto. 19 Ma se tutte le membra fossero un solo membro, dove sarebbe il corpo? 20 Ci sono invece molte membra, ma vi è un solo corpo. 21 E l'occhio non può dire alla mano: «Io non ho bisogno di te»; né parimenti il capo può dire ai piedi: «Io non ho bisogno di voi». 22 Anzi, le membra del corpo che sembrano essere le più deboli, sono molto più necessarie delle altre; 23 e quelle che stimiamo essere le meno onorevoli del corpo, le circondiamo di maggior onore; e le nostre parti indecorose sono circondate di maggior decoro; 24 ma le nostre parti decorose non ne hanno bisogno. Perciò Dio ha composto il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne mancava, 25 affinché non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero tutte una medesima cura le une per le altre. 26 E se un membro soffre, tutte le membra soffrono; mentre se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono insieme. 27 Or voi siete il corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per parte sua.
Se ci sentiamo parte del corpo di Cristo non puntiamo il dito e non condanniamo i fratelli ma li sosteniamo con la preghiera, portando conforto anche con la nostra sola presenza fisica.
Efesini 5:25 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, 26 per santificarla, avendola purificata col lavacro dell'acqua per mezzo della parola, 27 per far comparire la chiesa davanti a sé gloriosa, senza macchia o ruga o alcunché di simile, ma perché sia santa ed irreprensibile.
La chiesa è amata da Cristo, al punto di aver dato la Sua vita per essa e purificarla con la Sua Parola, affinché la chiesa sia luce nel mondo. Amen.
