CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

                                                                                                                                                                     

Da 2:44 Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto; questo regno non sarà lasciato a un altro popolo, ma frantumerà e annienterà tutti quei regni, e sussisterà in eterno,

 

Questo è quello che DIO disse al re Davide, cioè che nel regno ci sarà sempre un re che regnerà in eterno. Questo regno di cui si parla, non è di questo mondo ma è nel mondo dello Spirito, dove chi è nato di acqua e di Spirito vive, è il regno dei cieli che è molto più reale di quello che potremmo vedere nel naturale.

La chiesa fa parte del regno di DIO ma non dà la salvezza eterna; essa ci aiuta a vivere nel regno. Gesù è colui che salva mentre i ministeri che Lui ha dato servono sono quelli che ci aiutano a realizzare il regno di DIO nel nostro cuore, ad avere la rivelazione da parte dello Spirito Santo sul fatto che Gesù è la via , la verità e la vita eterna.

Gesù è l’alfa e l’omega, è l’Eterno che conosce il principio e la fine di ciascuno di noi.

DIO ha previsto tutto e la fine che ci ha preparato è qualcosa di meraviglioso per coloro che credono in Gesù.

E’ attraverso i ministeri che la chiesa viene equipaggiata per la chiamata di ognuno, che non è detto che sia un ministero, perché ognuno di noi è principalmente chiamato ad essere re e sacerdote nella propria famiglia terrena ma anche in cielo. Infatti non ci dobbiamo dimenticare che il re è colui che stabilisce l’ordine nella sua casa, mentre il sacerdote è colui che offre i sacrifici di lode a DIO per se stesso e per la sua famiglia.

DIO ci ha dato la missione di predicare il Vangelo affinché tutti possano conoscere la Verità e possano essere salvati.

Lo scopo di DIO è lo stesso che aveva Gesù, cioè far conoscere il Padre, il suo amore, come si evince nella parabola del figliol prodigo in cui c’è un padre che ama e desidera il ritorno a casa del figlio perduto. Il padre è simbolo di DIO a cui tutto appartiene ma che è pronto a donare ai suoi figli.

Vivere nel regno non significa fare ciò che ci piace ma fare ciò che piace a DIO. E’ Lui che ci guida a fare la cosa giusta, se costantemente viviamo alla Sua presenza poiché Lui ci parla in qualsiasi momento del giorno o della notte, se glielo permettiamo restando in ascolto.

 

Giovanni 18:37 Allora Pilato gli disse: «Dunque sei tu re?». Gesù rispose: «Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce».

 

Gesù ha detto di essere la verità ed essa non si trova in altre persone ma solo in Lui.

In questo mondo il diavolo sta ingannando l’uomo facendo vedere una bugia come verità, non a caso sta sovvertendo l’ordine delle cose facendo credere che l’uomo e la donna creati da DIO come maschio e femmina, siano anormali mentre la normalità è essere omosessuale, lesbica, transessuale o bisessuale, ma anche commettere atti impuri, malvagità, inganni o truffe.

Tutti coloro che fanno ciò sono persone che hanno bisogno di guarigione nell’anima che solo Gesù può dare perché Lui è la verità.

Molti pensano che la Bibbia sia la Parola di DIO e questo è vero ma lo è anche il fatto che DIO e Gesù sono più grandi della Bibbia, perché non tutto è scritto in essa, come ad esempio quello che faremo ogni giorno; nella Bibbia c’è la natura di Cristo, la sua vera essenza che ci viene svelata dallo Spirito Santo man mano che la leggiamo e la meditiamo.

 

Giovanni 5:39 Voi investigate le Scritture, perché pensate di aver per mezzo di esse vita eterna; ed esse sono quelle che testimoniano di me.

 

E’ solo attraverso la rivelazione dello Spirito Santo che avremo la conoscenza vera della Parola in modo profondo. Se non siamo ripieni della Parola di DIO, sarà il diavolo a riempirci con le sue bugie, ricordandoci le ferite arrecateci dagli amici più cari o dai familiari; questo per creare dolore nel nostro cuore e per riempirci di dubbi riguardo alla Parola di DIO.

Non dobbiamo esaltare la Bibbia ma DIO e Gesù che fanno parte entrambi di essa.

Nella Bibbia c’è il percorso principale di quello che dobbiamo fare ma per farlo, non possiamo prescindere dallo stare in comunione con DIO, perché sarà questo che farà realizzare la sua volontà a pieno; sarà Lui a guidarci nel parlare con le persone, rivelandoci qualcosa che solo DIO sa riguardo alla loro vita.

Possiamo paragonare la Bibbia al navigatore delle auto che ci dà la direzione giusta solo se è collegato al GPS; quindi la Bibbia per poterci guidare ha bisogno che noi siamo collegati con lo Spirito Santo.

Il vero discepolo si lascia trasformare dallo Spirito Santo e si lascia insegnare dalle persone che DIO ha costituito per farci crescere spiritualmente. Nella Parola di DIO non a caso sta scritto di essere sottomessi alle autorità che Lui ha costituito perché sono coloro che sono stati delegati a prendersi cura dei discepoli di Cristo.

 

Marco 9:14 Ritornato poi dai discepoli, vide una grande folla intorno a loro e degli scribi, che disputavano con loro. 15 E subito tutta la folla, vedutolo, sbigottì e accorse a salutarlo. 16 Allora egli domandò agli scribi: «Di che cosa discutete con loro?». 17 Ed uno della folla, rispondendo, disse: «Maestro, ti avevo condotto mio figlio che ha uno spirito muto, 18 e dovunque lo afferra, lo strazia ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Così ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non hanno potuto». 19 Ed egli, rispondendogli, disse: «O generazione incredula, fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? portatelo da me».

 

Nel versetto 19 Gesù si riferisce ai suoi discepoli che erano ancora increduli.

Se non abbiamo intimità con DIO potremo solo giudicare e criticare le persone o, peggio, ridere delle loro debolezze. Ma chi è alla presenza di DIO realizza il proposito di Cristo che è quello di essere testimone della verità attraverso le opere come cacciare i demoni e guarire gli infermi.

Nella Bibbia si parla del Tabernacolo in cui ci sono tre zone ben distinte:

Il cortile che veniva illuminato dalla luce del sole;

Il luogo santo illuminato dal candelabro;

Il luogo santissimo illuminato dalla Schekina, la gloria di DIO.

Il candelabro del luogo santo era alimentato con olio fatto da olive schiacciate. Questo dobbiamo essere noi, cioè delle persone frantumate nel vecchio carattere e trasformate dalle quali uscirà un olio puro ovvero il carattere di Cristo. Non dobbiamo sfuggire alla macina ma rinunciare a noi stessi, per mostrare la verità che è Cristo, facendo ciò che piace a DIO. Amen.

 

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