CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

Predicatore: Pastore Rosario Spadaro

Mt 25:1 «Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono fuori incontro allo sposo. 2 Or cinque di loro erano avvedute e cinque stolte. 3 Le stolte, nel prendere le loro lampade, non presero con sé l'olio; 4 le avvedute, invece, insieme alle lampade, presero anche l'olio nei loro vasi. 5 Ora, siccome lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. 

 6 E sulla mezzanotte si levò un grido: "Ecco, arriva lo sposo, uscitegli incontro!". 7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8 E le stolte dissero alle avvedute: "Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade stanno per spegnersi". 9 Ma le avvedute, rispondendo, dissero: "No, perché non basterebbe né a noi, né a voi; andate piuttosto dai venditori e compratene". 10 Ora, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; le vergini che erano pronte entrarono con lui per le nozze; e la porta fu chiusa. 11 Più tardi giunsero anche le altre vergini, dicendo: "Signore, signore, aprici". 12 Ma egli, rispondendo, disse: "In verità vi dico che non vi conosco". 13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno, né l'ora in cui il Figlio dell'uomo verrà».

Meditando oggi questa parabola comprenderemo chi è dentro il regno di DIO e chi invece ne è fuori, perché il far parte di una chiesa ed il frequentarla non significa far parte del regno. Tutti noi siamo delle vergini e tutti abbiamo la lampada che è la Parola di DIO  cioè la Bibbia, ma non tutti abbiamo l'olio. La parabola, infatti dice che 5 vergini sono avvedute e 5 stolte. Le prime si salvano mentre le altre no. Siamo negli ultimi tempi, Gesù sta per tornare ed è importantissimo che ognuno di noi credenti abbia l'olio nella lampada e che vegli sino al Suo ritorno. 

Analizziamo ora chi sono le vergini stolte alla luce della Parola di DIO nei seguenti versetti:

Salmo 14:1 Lo stolto ha detto nel suo cuore:<<Non c'è DIO>>. Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c'è alcuno che faccia il bene.

Lo stolto è incredulo,legge la Bibbia in modo naturale non comprendendo le cose spirituali, agisce solo nel naturale e si affida alle persone  pensando che DIO non possa ascoltarlo ed non possa aiutarlo, anche perché non si sente degno dinanzi a Lui. Lo stolto è colui che si poggia sulla fede degli altri e pensa che solo per le loro preghiere possa essere salvato.

Salmo 74:22 Levati, o DIO, difendi la tua causa! Ricordati che lo stolto ti oltraggia tutto il giorno.

Lo stolto oltraggia, offende ed umilia gli altri dalla mattina alla sera, non ammette mai i suoi errori ed afferma che sono gli altri che sbagliano.

Proverbi 10:23 Commettere una scelleratezza per lo stolto è come un divertimento; così è la sapienza per l'uomo che ha intendimento.

Lo stolto commette scelleratezze e ne prova anche gusto.

Proverbi 12:16 Lo stolto fa vedere subito la sua irritazione, ma l'uomo prudente nasconde il disonore.

Lo stolto si arrabbia facilmente, diventando subito nervoso per un niente, alzando la voce e gridando.

Proverbi 13:16 Ogni uomo prudente agisce con conoscenza, ma lo stolto fa sfoggio di follia.

Lo stolto agisce follemente.

Proverbi 14:16 L'uomo saggio teme e si allontana dal male, ma lo stolto si adira ed è presuntuoso.

Lo stolto è anche presuntuoso e non accetta di essere ripreso ma anzi si adira aggredendo chi lo sta riprendendo, mentre la persona avveduta si fa correggere e ringrazia. 

Lo stolto vive in mezzo alle vergini, si veste come loro nell'esteriore ma interiormente è disavveduto, non vuole farsi discepolare, non crede e non ha fede. La Parola di DIO deve essere usata per studiare e giudicare gli altri, ma per noi stessi affinché valutiamo se facciamo parte del regno di DIO oppure no, se siamo vergini avvedute oppure se siamo vergini stolte cioè persone che simpatizzano con la Parola ma che non vogliono farsi trasformare da essa. Ecco perché dobbiamo esaminarci e pregare lo Spirito Santo che ci aiuti a diventare vergini avvedute.

Nei versetti 3 e 4, di Matteo 25, notiamo che le vergini stolte sono egoiste, centrate su se stesse, non si prendono cura dei problemi e dei bisogni degli altri, e pensano soltanto ai loro problemi pretendendo che siano gli altri a pregare per loro. Ma chi è avveduto non solo riceve le benedizioni da parte di DIO ma le condivide anche con gli altri; ringraziandolo per quello che ha e non lamentandosi per quello che non ha ma, anzi, guardando e preoccupandosi dei bisogni degli altri.

Le vergini stolte si portano la lampada=la Bibbia solo come parte dell'abbigliamento domenicale esteriore e non la usano come guida per ogni giorno della loro vita. Quando le vergini sia stolte che avvedute furono chiamate dal Signore, uscendo fuori si trovarono a camminare nel buio, ma soltanto le vergini avvedute avevano l'olio per la lampada e poterono andare con lo Sposo.

La lampada simboleggia la luce di DIO nel cammino cristiano mentre l'olio simboleggia l'unzione dello Spirito Santo che viene nella nostra vita e ci fa vedere risultati nel nostro cammino cristiano che mai ci saremmo immaginati. A questo proposito ricordiamo quando Pietro gettò le reti in mare dopo che glielo chiese Gesù. Pur non avendo pescato nulla fino ad allora, ubbidì a Cristo senza comprendere appieno il comando, ma così facendo, sperimentò la grandezza di DIO  e dei Suoi miracoli. E' l'agire in ubbidienza a DIO che produce risultati nella nostra vita.

Romani 12:2  E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la buona, accettevole e perfetta volontà di DIO.

La Parola di DIO ci trasforma la mente quando la mettiamo in pratica, così come successe a Pietro quando gettò le reti in ubbidienza a quanto Gesù gli aveva detto di fare; egli allineò la sua mente alle regole regno di DIO e comprese che era conveniente stare con Gesù perché Lui è la Verità. Perciò possiamo dire che chi fa parte del regno è colui che ha la mente rinnovata e che pur vivendo in questo mondo non fa parte di questo mondo. La Parola di DIO rivelata con il rinnovamento della nostra mente, ci fa agire da persone del appartenenti al regno e ci fa usare la fede. Nella Bibbia DIO stesso ci dice che il giusto vivrà per fede ma è necessario che sia messa in pratica, anche se non lo comprendiamo appieno.

 Romani 5:4 la perseveranza esperienza e l'esperienza speranza.

Se abbiamo deciso di usare la fede, dobbiamo avere la perseveranza(Pietro butta la rete), così faremo l'esperienza(Pietro ha una pesca abbondante), perché avremo la speranza che biblicamente significa avere la certezza di aver trovato in Gesù il giusto da seguire.

Ebrei 5:12 Infatti, mentre a quest'ora dovreste essere maestri, avete di nuovo bisogno che vi insegnino i primi elementi degli oracoli di DIO, e siete giunti al punto di aver bisogno di latte e non di cibo solido. 13 Chiunque infatti usa il latte non ha esperienza della parola di giustizia, perché è un bambino; 14 il cibo solido invece è per gli adulti, che per l'esperienza hanno le facoltà esercitate a discernere il bene e il male. 

 Questi versetti ci fanno comprendere che se siamo persone che hanno esperienza della Parola di DIO, possiamo mangiare cibo solido e condividerlo insegnandolo agli altri, ma che se non abbiamo esperienza non avremo la perseveranza intesa come pazienza, e non vivremo per gli altri ma solo per noi stessi. Il latte non ci porta alla fede il che vuol dire che la non messa in pratica della fede impedisce la nostra crescita spirituale. L'adulto si nutre di cibo solido perché ha sperimentato e continua a sperimentare la fedeltà di DIO, anche quando arrivano le difficoltà e le afflizioni, perché è cosciente che tutto coopera al bene per coloro che amano DIO.

Le vergini stolte, chiedendo l'olio alle avvedute, avrebbero fatto perdere a quest'ultime la possibilità di camminare nella luce, perché la luce serve per illuminare il cammino cristiano di ognuno di noi. La lampada è personale perché produce trasformazione nel cuore di ognuno. Prima dell'arrivo dello sposo, tutte le vergini sia avvedute che stolte si erano addormentate, ma solo l'olio delle vergini avvedute non si era consumato, questo perché ne avevano una buona riserva in quanto avevano vissuto per fede ogni giorno, dando ascolto alla loro coscienza lavata dalla Parola di DIO.

Salmo 4:5 Offrite sacrifici di giustizia e confidate nell'Eterno. 6 Molti dicono:<< Chi ci farà vedere il bene?>>. O Eterno fa risplendere la luce del tuo volto su di noi. 7 Tu mi hai messo più gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano. 8 In pace mi coricherò e in pace dormirò, poiché tu solo, o Eterno, mi fai dimorare al sicuro.

 Chi cammina con DIO ha una gioia superiore rispetto a chi ha grandi ricchezze materiali; i soldi o quant'altro non danno gioia ma solo preoccupazioni. Quando agiamo in fede e ci addormenteremo non avremo sogni da incubo, ma sogni che ci faranno sentire la pace nel cuore. La lampada accesa deve essere tenuta tale anche di notte, mettendo il nostro spirito, la nostra anima ed il nostro corpo nelle mani del Signore, affidandoci completamente a Lui. Solo così saremo pronti quando il Signore tornerà e ci porterà con Lui, poiché il tempo è finito e siamo già nell'ultima ora. Amen.

 

 

 

 

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