CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

Ebrei 11:23 Per fede Mosè, quando nacque, fu tenuto nascosto per tre mesi dai suoi genitori, perché videro che il bambino era bello, e non ebbero paura dell'editto del re. 24 Per fede Mosè, fattosi grande, rifiutò di essere chiamato figlio della figlia del faraone, 25 preferendo essere maltrattato con il popolo di Dio, che godere per breve tempo i piaceri del peccato; 26 stimando gli oltraggi di Cristo ricchezza maggiore dei tesori d'Egitto, perché aveva lo sguardo rivolto alla ricompensa. 27 Per fede abbandonò l'Egitto, senza temere la collera del re, perché rimase costante, come se vedesse colui che è invisibile. 28 Per fede celebrò la Pasqua e fece l'aspersione del sangue affinché lo sterminatore dei primogeniti non toccasse quelli degli Israeliti.
29 Per fede attraversarono il mar Rosso su terra asciutta, mentre gli Egiziani che tentarono di fare la stessa cosa furono inghiottiti.

 

La fede non sta nel vedere ma nel cercare quello che non è possibile vedere nel naturale. Mosè desiderava ardentemente di vedere quello che non si vedeva, per questo rifiutò di essere chiamato figlio della figlia del faraone, per vedere DIO faccia a faccia; Mosè attraverso il suo spirito, volle credere di vedere nell’invisibile; trascorse ben 40 anni cercando di vedere nell’invisibile, anche attraverso quello che ricordava delle cose che gli erano state dette da sua madre, riguardo la Bibbia, ma quando si trovò dinanzi al pruno ardente, la sua fede cambiò perché vide DIO udendo la sua voce in modo chiaro, per questo poi celebrò la Pasqua secondo come DIO gli aveva comandato. Mosè ebbe una relazione intima con l’Eterno, nella quale il dialogo era il modo di comunicare, attraverso il quale Mosè chiedeva e DIO rispondeva, anche con segni e prodigi soprannaturali, cosicché l’Eterno onorava le parole di Mosè perché questi agiva in conformità con la volontà di DIO stesso. Questo ci insegna che la coerenza è fondamentale per essere in linea con DIO.

 

Salmo 27:8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»
Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.

Salmo  27:13 Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNORE
sulla terra dei viventi!

 

La faccia di DIO è nell’invisibile ma a volte si può vedere anche in un fratello, in una sorella od in un bambino. Re Davide non fece miracoli ma nonostante questo fu ed è ancora molto amato dagli Ebrei perché fu un grande re e sacerdote voluto da DIO, perché aveva un cuore secondo l’Eterno.

Davide cercava l’Eterno, la Sua presenza, anche mentre pascolava le pecore del padre e lodava il Signore, nel frattempo.

DIO è ovunque siamo e può parlarci dicendoci ciò di cui abbiamo bisogno per entrare nel riposo quando siamo confusi e tribolati.

 

Numeri 12:8 Con lui io parlo a tu per tu, con chiarezza, e non per via di enigmi; egli vede la sembianza del SIGNORE. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?»

 

Qui DIO parla con il fratello e la sorella di Mosè che si erano permessi di parlare male di Mosè per essersi unito con una donna di colore con l’approvazione di DIO. Mosè, infatti, aveva una intimità molto forte con l’Eterno.

 

Atti 6:2 I dodici, convocata la moltitudine dei discepoli, dissero: «Non è conveniente che noi lasciamo la Parola di Dio per servire alle mense. 3 Pertanto, fratelli, cercate di trovare fra di voi sette uomini, dei quali si abbia buona testimonianza, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. 4 Quanto a noi, continueremo a dedicarci alla preghiera e al ministero della Parola».

 

Gli apostoli servivano alle mense ma avevano poco tempo per pregare e poi predicare la Parola di DIO, per questo cercarono sette uomini ripieni di Spirito Santo per servire al loro posto alle mense; questo ci fa comprendere che, per poter dare la Parola di DIO agli altri, bisogna spendere del tempo alla presenza dell’Eterno.

 

Matteo 8:18 Gesù, vedendo una gran folla intorno a sé, comandò che si passasse all'altra riva. 19 Allora uno scriba, avvicinatosi, gli disse: «Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai». 20 Gesù gli disse: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo hanno dei nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». 21 Un altro dei discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». 22 Ma Gesù gli disse: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».

 

Dopo che Gesù disse questo, lo scriba si azzittì e non lo seguì; questo perché aveva una motivazione sbagliata, voleva arricchirsi e non per amore verso Gesù. Lo stesso accadde ad un altro discepolo che disse a Gesù che prima di seguirlo voleva aspettare di seppellire il padre per non lasciarlo da solo perché era anziano, ma questo era chiaramente un pensiero dell’anima e non dello spirito.

 

Ebrei 4:12 Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore.

Matteo 7:7 «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto;

 

Gesù ci dice di cercare la faccia di DIO, liberandoci da tutto quello che c’è dentro il nostro cuore e che ci impedisce di stare alla Sua presenza e di ricevere da Lui ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

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