CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

Matteo 4:18 Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone detto Pietro, e Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. 19 E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». 20 Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono.

 

Luca 5:10 e così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone. Allora Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Ed essi, tratte le barche a terra, lasciarono ogni cosa e lo seguirono.

 

Nel testo di Luca, Gesù incontra Giacomo e Giovanni, dopo aver incontrato Pietro ed Andrea. I quattro erano amici e probabilmente fu Simone, detto Pietro, che portò gli altri due a Gesù. Ecco perché Gesù disse a Pietro che da quel momento sarebbe stato pescatore di uomini vivi.

Anche noi mostrando la nostra coerenza e la nostra pace, come genitori possiamo essere pescatori dei figli che sono lontani da DIO, perché ancora non hanno preso una decisione per Cristo.

Quindi, la nostra chiamata è quella di portare le persone alla conoscenza di DIO, ma prima c’è bisogno che seguiamo Gesù così come lo fecero i suoi discepoli, cercando di comprendere il perché Gesù fece quello che fece ed il modo con cui lo fece, in quanto questo ci permetterà di essere pescatori di uomini che si trovano nel fango del mondo e che sono perduti, se non interviene un credente che gli parla di Cristo.

Un esempio biblico di pescatore è la donna samaritana che, dopo aver compreso che Gesù è colui che conosce la nostra vita in profondità e che è l’unico che ci capisce e ci aiuta perché ci ama, in quanto il suo cuore è benevolo e compassionevole.

E’ utile ricordare che, come Gesù era ostacolato nello svolgere il suo compito a causa delle opposizioni del mondo delle tenebre, così anche noi abbiamo delle opposizioni che ci vogliono impedire di pregare, di essere di incoraggiamento agli altri, per avvicinarsi a Gesù.

Gesù ordinava ai demoni di ammutolirsi e dava alle persone parole di sapienza con le quali le azzittiva.

 

Matteo 9:35 Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.

 

Gesù insegnava e predicava la Parola, e guariva dalle malattie; tutto questo Lui lo faceva ogni giorno e noi siamo chiamati a fare lo stesso.

Gesù insegnava la Parola perché vedeva che le persone erano ingannate e tenute legate dalle bugie del mondo religioso, che voleva e vuole mettere ancora oggi solo dei pesi sulle persone per tenerle sotto oppressione del nemico.

Gesù predicava proclamando la Verità con franchezza e certezza, e con la compassione del Padre; così smontava le fortezze che impedivano alle persone di affidarsi a DIO perché lo vedevano come colui che punisce e giudica.

Questo è quello che spetta fare a ciascuno di noi, in un mondo che vede DIO in maniera distorta.

Gesù, però, prima di ogni cosa, stava in preghiera e riceveva dal Padre le direttive su cosa avrebbe dovuto fare poi durante la giornata.

Perciò, anche noi dobbiamo stare alla presenza del Padre per ricevere da Lui le direttive e sapere in anteprima ciò che dovremo fare.

Gesù vedeva nell’uomo quello che egli pensava, quali erano le sofferenze ed il passato di quell’uomo; tutto questo accadeva perché lo Spirito Santo glielo rivelava.

Gesù per avere la conversione di Simon Pietro ha dovuto dimostrare la Sua autorità portandolo a gettare le reti dove già le aveva gettate, con scarso risultato, e queste si riempirono di pesci e Pietro credette alla autorità di Gesù ed alla Sua misericordia che porta alla salvezza.

 

Matteo 18:18 Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra, saranno sciolte nel cielo.

 

Noi leghiamo sulla terra quello che già è legato in cielo perché contrario alla volontà di DIO ed a sciogliere sulla terra quello che è sciolto in cielo, per liberare le persone dall’oppressione del mondo delle tenebre.

 

Atti 4:1 Mentre essi parlavano al popolo, giunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei, 2 indignati perché essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la risurrezione dai morti. 3 Misero loro le mani addosso, e li gettarono in prigione fino al giorno seguente, perché era già sera. 4 Ma molti di coloro che avevano udito la Parola credettero; e il numero degli uomini salì a circa cinquemila.
5 Il giorno seguente, i loro capi, con gli anziani e gli scribi, si riunirono a Gerusalemme, 6 con Anna, il sommo sacerdote, Caiafa, Giovanni, Alessandro e tutti quelli che appartenevano alla famiglia dei sommi sacerdoti. 7 E, fatti condurre in mezzo a loro Pietro e Giovanni, domandarono: «Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?»

 

Atti 4:14 vedendo l'uomo che era stato guarito, lì presente con loro, non potevano dir niente in contrario.

 

Atti 4:17 Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlare più a nessuno nel nome di costui». 18 E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù. 19 Ma Pietro e Giovanni risposero loro: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. 20 Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite».

 

Quindi, anche se i religiosi cercavano in tutti i modi di far tacere i discepoli, lo zoppo guarito ne era di testimonianza.

Nei versetti 19-20 Pietro disse queste cose con franchezza che gli proveniva dalla presenza e dalla potenza di DIO che era con lui.

Atti:4:24 Udito ciò, essi alzarono concordi la voce a Dio, e dissero: «Signore, tu sei colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi; 25 colui che mediante lo Spirito Santo ha detto per bocca del tuo servo Davide, nostro padre:
"Perché questo tumulto fra le nazioni,
e i popoli meditano cose vane?
26 I re della terra si sono sollevati,
i prìncipi si sono riuniti insieme
contro il Signore e contro il suo Cristo".
27 Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, 28 per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero.

 

Qui viene esaltato ed innalzato DIO, ricordando a sé stessi chi è DIO e cosa Egli ha fatto.

 

Atti 4:29 Adesso, Signore, considera le loro minacce, e concedi ai tuoi servi di annunciare la tua Parola in tutta franchezza,

 

qui, invece, i discepoli presentano la richiesta a DIO, dopo aver presentato il problema, per avere da DIO ancora più unzione ed equipaggiamento, per parlare con ancora più franchezza dinanzi a coloro che proferiscono le bugie di satana.

 

Atti 4:31 Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunciavano la Parola di Dio con franchezza.

 

Dopo quella preghiera, furono tutti ripieni di Spirito Santo ed anche ricaricati delle forze che erano venute meno.

 

Atti 6:1 In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli ellenisti contro gli Ebrei, perché le loro vedove erano trascurate nell'assistenza quotidiana.

 

Il numero dei discepoli aumentò e questo significa che aumentarono i pescatori di uomini vivi ed anche, di conseguenza, il numero dei pescati. Amen.

 

 

 

 

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