EZECHIELE 37:24 Il mio servo Davide sarà re su di loro e ci sarà un unico pastore per tutti; essi cammineranno nei miei decreti, osserveranno i miei statuti e li metteranno in pratica. 25 E abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri. Vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Stabilirò con loro un patto di pace: sarà un patto eterno con loro; li renderò stabili, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 La mia dimora sarà presso di loro; sì, io sarò il loro DIO ed essi saranno il mio popolo. 28 Anche le nazioni riconosceranno che io, l'Eterno, santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre».
Qui c’è una promessa mista, una per la parte del popolo d’Israele che non ha ricevuto Gesù come il Messia, perché si aspettavano un re politico che li liberasse dalla tirannia dei Romani. La seconda parte della promessa riguarda il ritorno degli Ebrei nel 1948 nella terra d’Israele, perché DIO ha dato quel territorio agli Ebrei e nessuno potrà toglierlo loro.
Al versetto 26, invece, sta scritto quello che accadrà al popolo ebraico durante il periodo della grande tribolazione ovvero la sostituzione di un cuore ingannevole con uno di carne, ripieno di Gesù. Un cuore nuovo ed uno spirito nuovo lo hanno già avuto tutti coloro che hanno ricevuto Gesù nel loro cuore.
Domanda: anche noi abbiamo ricevuto veramente un cuore nuovo, siamo ripieni di Spirito? Stiamo ascoltando la voce di DIO?
GIOELE 2:28 «Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni. 29 In quei giorni spanderò il mio Spirito anche sui servi e sulle serve.
Questo è quanto accaduto nel periodo della Pentecoste.
GIOELE 2:30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco e colonne di fumo. 31 Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno dell'Eterno.
Questo è ciò che accadrà alla fine dei tempi ed è quello che vedremo proprio in questi ultimi tempi.
GIOELE 2:32 E avverrà che chiunque invocherà il nome dell'Eterno sarà salvato, perché sul monte Sion e in Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto l'Eterno, e fra i superstiti che l'Eterno chiamerà».
In quel tempo terribile, chiunque potrà avere la salvezza eterna dovrà salire al monte Sion, poiché sarà solo là che risiederà lo Spirito di DIO.
Nei cuori di carne DIO incide i Suoi statuti perché sono cuori predisposti ad essere onesti, buoni, altruisti, amorevoli verso gli altri. Stiamo attenti a che tutto ciò non venga meno, e se ciò è accaduto, abbiamo bisogno di dare una raddrizzata per ritornare nella giusta via.
Due sono le ordinanze pubbliche che DIO ha dato agli uomini: il battesimo in acqua e la cena del Signore ma non è attraverso il fare queste due azioni che si riceve la Grazia di DIO, perché questo è già avvenuto quando abbiamo accettato Gesù nel nostro cuore.
Con il battesimo in acqua diamo testimonianza al mondo ed al diavolo che siamo rinati a nuova vita.
Con la cena del Signore, invece, rispolveriamo gli statuti che l’ Eterno ci ha dato e che abbiamo trascurato.
Dopo aver ricevuto lo Spirito Santo non dovremmo più vivere nella paura e dovremmo incoraggiare gli altri a fare altrettanto.
ROMANI 8:17 E se siamo figli, siamo anche eredi, eredi di Dio e coeredi di Cristo, se pure soffriamo con lui per essere anche con lui glorificati.
Non godiamo dell’eredità di DIO perché non vogliamo soffrire. Chi ubbidisce per amore del Signore e della Verità, soffre perché arriva la persecuzione in quanto satana viene infastidito dal nostro essere generosi, onesti, ripieni d’amore. Perciò, chiediamo al Signore Gesù di darci la forza di non cadere nel giudizio, nella maldicenza, nel rancore ma lodiamo DIO proprio nel momento del dolore, così saremo liberi e sperimenteremo la Sua Verità. Inoltre, il perdonare è fondamentale, poiché chi perdona è come una città inespugnabile.
1 CORINZI 11:23 Poiché io ho ricevuto dal Signore ciò che vi ho anche trasmesso: che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Prendete, mangiate; questo è il mio corpo che è spezzato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Parimenti, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo ogni volta che ne bevete in memoria di me». 26 Poiché ogni volta che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore, finché egli venga. 27 Perciò chiunque mangia di questo pane o beve del calice del Signore indegnamente, sarà colpevole del corpo e del sangue del Signore. 28 Ora ognuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva del calice, 29 poiché chi ne mangia e beve indegnamente, mangia e beve un giudizio contro se stesso, non discernendo il corpo del Signore.
Dobbiamo esaminarci prima di accostarci alla cena del Signore e se abbiamo offeso qualcuno o lo abbiamo scandalizzato, chiediamo a DIO perdono ed anche a quel qualcuno. Non siamo chiamati ad esaminare gli altri, perché ognuno di noi ha delle colpe da confessare ma permettiamo allo Spirito Santo di mettere del collirio spirituale nei nostri occhi affinché possiamo vedere le nostre mancanze. Questo esame dovremmo farlo ogni giorno per non far depositare la polvere sui nostri cuori e per vedere lo stato in cui si trova la nostra coscienza.
GIOVANNI 14:17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.
Lo Spirito Santo sta con noi e dimora in noi ma noi dimoriamo con Lui? Non commettiamo l’errore di Marta che aveva Gesù che dimorava con lei, ma lei era troppo affaccendata a fare altro, mentre sua sorella Maria dimorava con Gesù e Lui con lei, perché ella aveva dato tutta se stessa a Gesù.
E’ tempo di cambiare le nostre priorità e dare a DIO il tempo ed il giusto posto.
Quando facciamo la volontà di DIO, arrendendoci totalmente a Lui, finalmente porremo fine ai nostri conflitti interiori.
2 CORINZI 3:18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.
Guardiamo al Signore Gesù, così metteremo fine ai nostri conflitti.
1 GIOVANNI 1:5 Or questo è il messaggio che abbiamo udito da lui, e che vi annunziamo: Dio è luce e in lui non vi è tenebra alcuna. 6 Se diciamo di avere comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità; 7 ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Quando interrompiamo la comunione con DIO, rimaniamo al buio spiritualmente parlando, e soltanto tornando a Lui torneremo nella luce.
L’interruttore per tornare alla luce è la Bibbia; leggendo la Parola di DIO saremo confrontati con noi stessi e ci accorgeremo di essere al buio e di aver bisogno di tornare nella luce. Amen.
