LUCA 3:21 Ora, come tutto il popolo era battezzato, anche Gesù fu battezzato; e mentre stava pregando, il cielo si aprì 22 e lo Spirito Santo scese sopra di lui, in forma corporea come di colomba; e dal cielo venne una voce, che diceva: «Tu sei il mio amato Figlio, in te mi sono compiaciuto!».
… Il cielo si aprì … questo si vede e si sente attraverso la percezione dei sensi naturali, quando si esercita la fede ed avvengono miracoli visibili come quando DIO guarì lo storpio che era dinanzi al tempio.
In Luca, ai versetti su citati, la voce di DIO si udì chiaramente mentre lo Spirito Santo sotto forma di colomba si posò su Gesù.
ATTI 7:55 Ma egli, ripieno di Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio, 56 e disse: «Ecco, io vedo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».
Qui, si parla di Stefano che dopo aver dato una potente testimonianza, ebbe il viso simile a quello di un angelo e questo videro i religiosi a cui lui stava parlando, i quali per gelosia decretarono la sua condanna a morte. Mentre avveniva tutto questo, Stefano vide i cieli aperti e dopo averlo dichiarato, morì.
Ricordiamo che ci sono tre tipologie di cielo:
- il cielo atmosferico che è quello che vediamo ed in cui c’è l’ossigeno che respiriamo per vivere;
- il secondo cielo che è abitato dalle forze demoniache;
- il terzo cielo dove si trova il trono di DIO.
EFESINI 6:12 poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti.
Paolo ci parla del secondo cielo dove vivono i demoni e gli angeli decaduti che controllano tutto nel mondo, politica, scuola, medicina, famiglie, religioni ed organizzazioni varie.
Come cristiani e persone nate di nuovo, siamo creature spirituali che abitano nel terzo cielo, con lo spirito anche se il corpo è sulla terra. Siamo alla presenza del trono di DIO dove alla Sua destra c’è Gesù e dove il nemico non può stare.
Gesù ci ha dato autorità sui demoni che possiamo cacciare quando vengono ad insidiare la nostra vita e quella dei nostri cari. L’autorità funziona se la nostra vita è allineata alla Parola di DIO e se dimoriamo in Lui, ma se cadiamo dobbiamo essere consapevoli che DIO è sempre pronto a rialzarci dopo che ci siamo pentiti. DIO ci accetta così come siamo ma non vuole che rimaniamo nella stessa condizione perché ci vuole far crescere spiritualmente.
DIO è un Padre amorevole che desidera solo il nostro bene. Questo è quello che ci viene trasmesso attraverso la parabola del figliol prodigo; il Padre celeste ci aspetta sempre a braccia aperte.
2 CORINZI 12:2 Io conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa (se con il corpo o fuori del corpo non lo so, Dio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo. 3 E so che quell'uomo (se con il corpo o senza il corpo, non lo so, Dio lo sa), 4 fu rapito in paradiso e udì parole ineffabili, che non è lecito ad alcun uomo di proferire.
L’apostolo Paolo è giunto al terzo cielo con lo spirito, anche se aveva la percezione di esserlo anche con il corpo, e ricevette delle parole e vide delle cose che non ci sono parole umane per descriverle.
EFESINI 3:10 affinché, per mezzo della chiesa, nel tempo presente sia manifestata ai principati e alle potestà, nei luoghi celesti, la multiforme sapienza di Dio, 11 secondo il proponimento eterno che egli attuò in Cristo Gesù, nostro Signore, 12 in cui abbiamo la libertà e l'accesso a Dio nella fiducia mediante la fede in lui.
Siamo chiamati a manifestare a coloro che risiedono nel secondo cielo, che Colui che vive in noi è il Signore Gesù e, quindi, essi non hanno alcun potere o diritto legale su di noi.
Tornando al cielo che si apre, bisogna dire che non sempre tutti vedono questo. Ad esempio, Gesù trasfigurato fu visto solo da tre discepoli ma i miracoli che faceva lo vedevano tutti.
Il cielo si apre quando inizia in noi un cambiamento, attraverso nuove rivelazioni che ci fanno crescere spiritualmente, cosicché le forze del male non possono avere autorità su di noi e noi possiamo mostrare loro che Gesù vive in noi, che siamo coscienti che senza di Lui non possiamo fare nulla e che non possono accusarci di essere persone inutili ed incapaci. E’ solo in Cristo Gesù che possiamo ogni cosa ...
ATTI 22:6 Or avvenne che, mentre io ero in cammino e mi avvicinavo a Damasco, intorno a mezzogiorno, all'improvviso una gran luce dal cielo mi folgorò d'intorno. 7 Ed io caddi a terra e udii una voce che mi diceva: "Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?". 8 Io risposi: "Chi sei, Signore?". Egli mi disse: "Io sono Gesù il Nazareno, che tu perseguiti". 9 Or quelli che erano con me videro sì la luce e furono spaventati, ma non udirono la voce di colui che mi parlava.
Il cielo si aprì su Saulo di Tarso che fu colui che fece uccidere Stefano. Quando il cielo si aprì, ci fu una grande luce che tutti coloro che erano con lui, la videro; ma solo Saulo udì la voce di Gesù che gli stava parlando.
Nel caso di Paolo, il cielo si aprì perché DIO voleva fermarlo e fare su di lui una cosa nuova. Ricordiamoci che Saulo perseguitava i cristiani pensando che fosse gradito a DIO.
Altre volte il cielo si apre perché DIO vuole accreditare dinanzi agli altri coloro che lo servono nel compito di strappare anime che stanno andando dritte all’inferno.
GIOVANNI 16:23 In quel giorno non mi farete più alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che tutto ciò che domanderete al Padre nel mio nome, egli ve lo darà. 24 Finora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.
GIOVANNI 16:26 In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi;
Quel giorno, di cui si parla, è quando si è già concluso il vecchio patto ed è entrato in vigore il nuovo patto, con Gesù asceso in cielo ed ha avuto inizio il sacerdozio secondo l’ordine di Melchisedek che ha posto fine al sacerdozio Levitico.
Noi siamo al servizio di DIO, arresi a Lui ed offrendoci come sacrificio vivente ogni giorno, entriamo nel ruolo sacerdotale nel regno di DIO.
Se siamo veramente figli del DIO vivente, nei luoghi celesti saremo in grado di dimostrare alle creature delle tenebre che la nostra vita è arresa a DIO e che la offriamo sull’altare ogni giorno, per essere portatori di vita, manifestando che Gesù vive in noi e che collaboriamo con DIO per portare guarigione e liberazione nelle persone.
FILIPPESI 2:8 e, trovato nell'esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce. 9 Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio delle creature (o cose) celesti, terrestri e sotterranee, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
Ogni ginocchio si piega se c’è ubbidienza da parte nostra nei confronti di DIO. Così il diavolo non potrà stare alla nostra presenza e dovrà mollare la presa.
MATTEO 18:19 Ancora io vi dico che, se due di voi si accordano sulla terra per domandare qualunque cosa, questa sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.
Quando dalla terra ubbidiamo, qualcosa succede anche nei luoghi celesti, se la nostra richiesta è secondo la volontà di DIO. Quando c’è un accordo sulla terra e si prega, DIO dal cielo risponde a quell’accordo.
La terra viene allineata con il cielo ed i cieli si aprono.
MATTEO 16:19 Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Gesù diede le chiavi a Pietro per operare sulla terra. Lo stesso lo ha fatto con noi, e questo ha influenza nel cielo. Ad esempio, quando vogliamo portare una persona alla salvezza attraverso il ravvedimento con l’aiuto dello Spirito Santo, questo accade prima nei cieli e poi sulla terra. E’ lo Spirito Santo che convince di peccato, che cambia e rende nuova una persona, dando vita al suo spirito.
Gesù operava sulla terra unto di Spirito Santo, lo stesso dobbiamo fare anche noi.
MATTEO 5:16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli».
Le buone opere sono fare quello che il Signore ci comanda, mentre ci accostiamo alla Sua Parola e preghiamo nella nostra cameretta segreta. Non dobbiamo inventarci cosa fare, sarà lo Spirito Santo a guidarci.
MATTEO 10:32 Chiunque perciò mi riconoscerà davanti agli uomini, io pure lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli. 33 Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, io pure lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».
Quando non mostriamo con le nostre azioni che stiamo vivendo nel rispetto e nella comunione con DIO, stiamo rinnegando DIO; quando non parliamo in verità ed in giustizia, quando non la pratichiamo e giudichiamo gli altri, stiamo rinnegando DIO.
Siamo chiamati a rappresentare il Signore dinanzi a coloro che non lo conoscono per portarli a Lui, mostrando che il male si vince con il bene, perdonando e non condannando, dicendo la verità con amore e non per ferire.
LUCA 15:7 Io vi dico che allo stesso modo vi sarà in cielo più gioia per un solo peccatore che si ravvede, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di ravvedimento.
LUCA 15:10 Allo stesso modo vi dico, vi sarà gioia presso gli angeli di Dio per un solo peccatore che si ravvede».
Si sta parlando di quello che è un cuore di pastore che non è contento quando manca una pecora che si è perduta. Egli va a cercarla, senza preoccuparsi delle altre che sono già in salvo. In cielo c’è gioia quando un perduto viene portato alla salvezza, attraverso la condivisione di quello che è l’Amore incondizionato del Padre per ciascuno di noi ed attraverso il racconto di quanto DIO sia stato ed è fedele nella nostra vita. Solo in Lui c’è gioia e pace a sazietà. Quindi, onoriamo DIO con i doni che ci ha dato e collaboriamo con il Suo Santo Spirito. Amen.