CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

 

MARCO 8:29 Ed egli disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». E Pietro, rispondendo, gli disse: «Tu sei il Cristo».

 

Pietro affermò che Gesù era il Cristo, non per sapienza personale ma per rivelazione che gli provenne dal cielo. Cristo è la risposta di DIO per gli uomini; è la soluzione al peccato, alla natura di peccato che è dentro l’uomo e che DIO toglie, a chiunque crede in Suo Figlio Gesù.

Gesù è il Messia, che molti ancora non hanno riconosciuto e non si tratta solo di non credenti ma anche di credenti o pseudo tali, poiché seguire Gesù non è una religione ma l’avere una RELAZIONE con DIO, per mezzo di Lui.

Stiamo attenti a ciò in cui crediamo, se non siamo veramente nati di nuovo, non avremo una relazione con DIO e non saremo guidati dallo Spirito Santo, né tanto meno saremo spinti dall’Amore di DIO e dalla Sua compassione nel relazionarci con gli altri.

L’importante è AVERE UNA ATTITUDINE di FEDE ed aver distrutto l’incredulità che il nemico semina nella nostra mente attraverso le sue bugie che sussurra alla nostra mente. La menzogna deve essere estirpata, nutrendoci e confessando la Parola di DIO, avendo comunione intima con lo Spirito Santo, ogni giorno.

Necessario anche è confessare con la nostra bocca ciò in cui crediamo e credere nel nostro cuore poiché questo produce in noi l’effetto della Parola di DIO.

 

GIOVANNI 14:16 Ed io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre,

 

GIOVANNI 14:18 Non vi lascerò orfani; tornerò a voi.

 

Noi non possiamo camminare e vivere in fede, se non abbiamo la consapevolezza che lo Spirito Santo è dentro di noi. Non siamo orfani poiché ci fidiamo della Parola di DIO.

Orfano è colui che ha il padre morto ma il nostro Padre Celeste è vivo, DIO è vivente.

L’orfano è colui che si vuole fare giustizia con le sue mani, è colui che non si fida e che deve controllare le scelte che fanno gli altri, l’orfano è colui che parla con i dubbi e le incertezze e non si fida della Parola di DIO.

Perciò Gesù vuole sapere da noi, se siamo consapevoli di chi siamo in Lui, ovvero, se siamo in accordo o meno a quello che DIO dice di chi siamo in Cristo.

 

PROVERBI 23:6 Non mangiare il pane di chi ha l'occhio malvagio e non desiderare i suoi cibi squisiti; 7 poiché, come pensa nel suo cuore, così egli è; «Mangia e bevi!», ti dirà, ma il suo cuore non è con te.

 

Qui si parla dei malvagi ma non solo, si parla anche dei figli di DIO versetto sette. Cosa pensiamo riguardo a noi stessi, quello saremo. Perciò, stiamo attenti a quello in cui crediamo nel nostro cuore e quello che confessiamo con la bocca, perché ciò sarà quello che ci permetterà o ci impedirà di parlare di Gesù agli altri. Ricordiamoci che la Parola di DIO ci dice che saremo giudicati per ogni parola vana che avremo pronunciato con la nostra bocca.

 

EBREI 4:14 Avendo dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, riteniamo fermamente la nostra confessione di fede.

 

In questo versetto siamo esortati a restare fermi alla Parola di DIO in cui crediamo e che confessiamo cioè credere e confessare ciò che Gesù ha fatto per noi sulla croce, dandoci perdono dei peccati, vita eterna, liberazione dai legami e dalla schiavitù del peccato, guarigione fisica e molto altro ancora.

 

2 CORINZI 5:17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove.

 

Le cose vecchie sono le parole inutili ed offensive che ci sono state dette per demolire la nostra autostima e per farci sentire delle nullità. Cose dette a noi dai nostri familiari o dagli amici, prima che nascessimo di nuovo e che avessimo consapevolezza di chi siamo in Cristo.

 

2 CORINZI 5:18  Ora tutte le cose sono da Dio, che ci ha riconciliati a sé per mezzo di Gesù Cristo e ha dato a noi il ministero della riconciliazione, 19 poiché Dio ha riconciliato il mondo con sé in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione.

 

RICONCILIATI cioè CHE CI HA CANCELLATO TUTTI I PECCATI che ci avevano separato dall’Amore di DIO; Gesù, con il Suo sangue,ha pagato il nostro debito causato dai nostri errori e dalle nostre mancanze.

 

ROMANI 8:1  Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito, 2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.

 

Non c’è più alcuna condanna per noi che camminiamo credendo in quello che Cristo ha fatto e che ci ha fatto entrare nel regno di DIO.

Al versetto 2 è specificato che siamo stati liberati ed abbiamo in noi lo Spirito della vita e della grazia di DIO.

 

2 CORINZI 5:21 Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui.

 

Quindi, Gesù non ci ha cancellato ogni peccato, ma ci ha anche fatto diventare giustizia di DIO, poiché il giusto vive in noi.

 

GIOVANNI 16:28 Io sono proceduto dal Padre e sono venuto nel mondo; di nuovo lascio il mondo e torno al Padre».

 

1 PIETRO 2:9 Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;

 

Salvati per proclamare le meraviglie di Colui che ci ha chiamati dalle tenebre alla luce. Dove c’è luce il nemico non può più nascondersi e perciò non gli resta che fuggire lontano da noi.

 

MARCO 9:23 E Gesù gli disse: «Se tu puoi credere, ogni cosa è possibile a chi crede».

 

GIOVANNI 11:39  Gesù disse: «Togliete via la pietra!». Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, poiché è morto da quattro giorni». 40 Gesù le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?».

 

Alliniamo a DIO e tutto sarà possibile per noi che crediamo in Lui e siamo in accordo alla Sua Parola.

 

LUCA 19:9 E Gesù gli disse: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anche costui è figlio d'Abrahamo.

 

ATTI 16:31 Ed essi dissero: «Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua».

 

Quando Gesù entra nella nostra casa, in noi ci sono frutti di ravvedimento perché abbiamo visto l’interesse di DIO, il Suo Amore per noi. Nel piano della salvezza non ci siamo solo noi ma anche tutta la nostra discendenza, ed ogni componente della famiglia si piegherà dinanzi a Gesù e si convertirà. Dichiariamo questo fin quando non vedremo nel naturale ciò che nel soprannaturale è già avvenuto. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 





 

 

 

 

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