CHIESA  CRISTIANA "PAROLA DELLA GRAZIA" ISPICA 

 

 

 

 

 

Come nati di nuovo dobbiamo sviluppare la fede e non la fiducia in quanto si tratta di due cose differenti.

 

ABACUC 2:4 Ecco, la sua anima si è inorgoglita in lui, non è retta, ma il giusto vivrà per la sua fede.

 

il giusto vivrà per la sua fede, qui si parla del futuro; ricordiamoci che tutti siamo privi della gloria di DIO e che non c’è nessun giusto, fin quando colui che crede riceve la giustizia di DIO, che è Gesù.

Abacuc sta parlando di quello che accadrà nel Nuovo Testamento.

I campioni della fede che sono citati nel libro degli Ebrei, sono riferiti al Vecchio Testamento ed avevano una fiducia in DIO cioè una fede naturale, che però funzionava.

Nel Nuovo Testamento il giusto applica la fede soprannaturale.

Nel Vecchio Testamento la fiducia si poggiava sui Patti, quali il Patto di Abrahamo od il Patto di Mosè, ed altri. La circoncisione veniva fatta ai bambini maschi all’ottavo giorno perché avrebbe ricordato loro il Patto con DIO.

Uno di questi patti è appunto quello fatto da DIO con Abrahamo al quale ha promesso un figlio ed una grande discendenza.

Noi apparteniamo ad un nuovo patto in cui DIO ci vede giusti perché ci vede come diventeremo, cioè simili a Suo Figlio Gesù.

All’inizio del cammino spirituale è la fiducia in DIO che ci fa avvicinare a Lui mentre ancora siamo dei peccatori, poi accettando Gesù nel nostro cuore la fiducia pian piano si trasforma in fede.

 

ROMANI 1:17 Perché in esso la giustizia di DIO è rivelata di fede in fede, come sta scritto: <<Il giusto vivrà per fede>>.

 

Chi ha scelto di essere discepolo vive la fede nella rivelazione della giustizia di DIO in lui e così la sua fede crescerà. Il diavolo cerca di mettere in ognuno di noi dei dubbi riguardo a questo, parlando in maniera religiosa e basando la nostra giustizia sulle opere. Per questo è fondamentale avere una relazione con DIO, per ascoltare la Sua voce, restando in comunione con lo Spirito Santo.

Quindi, possiamo dire che la nostra fede si basa sulla comunione con DIO, per cui possiamo ricevere l’equipaggiamento spirituale che ci occorre per adempiere il proposito che DIO ha per noi. Questo avviene quando la terra si sincronizza con il cielo; il cielo ordina e la terra risponde. Ciò significa che si coordinano eventi ed azioni che avvengono simultaneamente. Gesù agiva in sincronia con il Padre, facendo quello che DIO Padre gli mostrava.

 

GIOVANNI 5:19  Allora Gesù rispose e disse loro: «In verità, in verità vi dico che il Figlio non può far nulla da se stesso, se non quello che vede fare dal Padre; le cose infatti che fa il Padre, le fa ugualmente anche il Figlio. 20 Poiché il Padre ama il Figlio e gli mostra tutte le cose che egli fa; e gli mostrerà opere più grandi di queste, affinché voi ne siate meravigliati.

 

Anche Gesù operò in fede quando resuscitò Lazzaro, ringraziando il Padre prima ancora di vedere, nel naturale, Lazzaro risorto.

Siamo chiamati a vivere in una dimensione di fede, basata sulla certezza e non sulla speranza; poiché la speranza è fiducia ma non è fede.

La nostra fede, infatti, si poggia su quello che Gesù ha già fatto per noi.

 

MATTEO 9:20  Ed ecco una donna, affetta da un flusso di sangue già da dodici anni, gli si accostò di dietro e toccò il lembo della sua veste. 21 Perché diceva fra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare la sua veste, sarò guarita». 22 Gesù, voltatosi e vedutala, le disse: «Fatti animo, figliola; la tua fede ti ha guarita». Da quell'ora la donna fu guarita.

 

Quella donna si stava basando sulla fiducia, cioè sul patto, per cui credeva che toccando il lembo della veste di Gesù sarebbe stata guarita; anche in questo caso c’è stata sincronizzazione tra la terra ed il cielo.

Riassumendo, la fiducia si basa su quello che il Signore si è impegnato a fare mediante i patti. La fede, invece, crede ciò che il Signore ha già compiuto.

La nostra fede deve essere operativa non solo per noi, ma anche per servire gli altri nel discepolarli e nel guarirli. Ricordiamoci che siamo dei modelli a cui le persone guardano ed ai quali dobbiamo mostrare coerenza con la Parola di DIO attraverso le nostre azioni.

 

EBREI 11:1 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono;

 

La speranza ora diventa certezza perché Gesù ha compiuto tutto sulla croce ed a noi spetta solo prendere, allineando le nostre parole e credendo in quello che Lui ha già fatto.

La fede del Nuovo Patto si basa su qualcosa che già esiste non su qualcosa che avverrà. Ecco perché dobbiamo ringraziare per quello che ci è stato dato e pregare affinché la nostra fede possa crescere e funzionare per prendere le benedizioni che già sono state provvedute. Questa fede ci fa vivere nel regno di DIO dove tutto è compiuto dove si compra e si vende solamente con la moneta della fede.

 

COLOSSESI 1:13 Poiché egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio,

 

Siamo stati riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha fatto entrare nel regno che significa entrare nell’eternità dove già è stato tutto provveduto.

 

EBREI 13:39 Eppure tutti costoro, pur avendo avuto buona testimonianza mediante la fede, non ottennero la promessa, 40 perché DIO aveva provveduto per noi qualcosa di meglio, affinché essi non giungessero alla perfezione senza di noi.

 

Nel Vecchio Testamento non ricevettero tutte le promesse perché dovevano aspettare che anche noi giungessimo ad una perfezione di fede, che cresce di fede in fede, poiché la giustizia ci viene rivelata.

 

ATTI 3:6 Ma Pietro disse:<<Io non ho né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, alzati e cammina!>>. 7 E, presolo per la mano destra, lo sollevò; e in quell’istante i suoi piedi e le caviglie si rafforzarono. 8 E con un balzo si rizzò in piedi e si mise a camminare; ed entrò con loro nel tempio, saltando e lodando DIO.

 

Pietro aveva la moneta del regno di DIO, dove i segni ed i miracoli sono stati provveduti da Gesù sulla croce. Anche qui c’è stata una sincronizzazione cioè ubbidienza al cielo per realizzare sulla terra. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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