Giov.10:7 Perciò Gesù disse loro di nuovo: «In verità , in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti quelli che sono venuti prima di me sono stati ladri e briganti, ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta; se uno entra per mezzo di me, sarà salvato; entrerà , uscirà e troverà pascolo.
10 Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. 11 Io sono il buon pastore; il buon pastore depone la sua vita per le pecore.
DIO ci ha unto per adempiere la sua chiamata, ma il nemico ha lo scopo di non farci realizzare la chiamata di DIO.
I versetti su citati ci indicano il motivo della venuta di Gesù sulla terra: dare vita abbondante mentre lo scopo del diavolo è quello di dare afflizioni continue.
Ma se stiamo sottomessi a DIO, il diavolo non avrà nessuna autorità su di noi.
Nel versetto dieci leggiamo che il diavolo è un ladro ed è identificato come tale perché entra nella nostra vita senza bussare, abusivamente per portarci via le cose di valore (pace, gioia, serenità, buoni rapporti con familiari ed amici, etc.).
2 Corinzi 2:5 E se qualcuno ha causato tristezza, non ha rattristato me, ma in parte, per non esagerare, voi tutti. 6 Basta a quel tale la punizione inflittagli dalla maggioranza, 7 ma ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e consolarlo, perché talora quell’uomo non sia sommerso dalla troppa tristezza. 8 Vi prego perciò di confermargli il vostro amore, 9 perché vi ho anche scritto per questo, per sapere alla prova se siete ubbidienti in ogni cosa. 10 Or a chi voi perdonate qualche cosa, perdono anch’io, perché anch’io se ho perdonato qualcosa a chi ho perdonato, l’ho fatto per amor vostro davanti a Cristo, 11 affinché non siamo sopraffatti da satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni.
Nel versetto 11 Paolo dice chiaramente che satana ha le sue macchinazioni per farci uscire dalla protezione di DIO, facendoci uscire dalla trincea proprio come fanno i soldati che se escono diventano vulnerabili. Inganno, menzogna, questo è quello che satana ha fatto con Adamo ed Eva; ha venduto loro una bugia attraverso il dubbio che ha messo in loro.
Satana vuole toglierci la pace di DIO che ci permette di andare al trono della grazia dopo essere stati lavati con il Sangue di Gesù ed aver ricevuto lo Spirito Santo che è colui che ci guida, ci consola e ci dà rivelazione delle cose di DIO.
La chiesa è chiamata a fermare l’opera di satana, continuando ad avere fede in DIO proprio attraverso la Parola rivelata che ci dà la forza di resistere al nemico; poiché è la Parola rivelata che non ci fa agire più in modo carnale, per questo è importante averne molta rivelazione.
Lo scopo del diavolo è quello di farci distrarre per non farci ascoltare la Parola di DIO, e per questo motivo cerca in tutti i modi di farci entrare nell’amarezza per impedirci di stare alla presenza del Signore. Non è un caso che l’Eterno abbia chiesto ad Abrahamo di stare alla Sua presenza e di essere integro, per non cadere nelle trappole del diavolo.
1 Giovanni 3:8 Chiunque commette il peccato è dal diavolo, perché il diavolo pecca dal principio; per questo è stato manifestato il Figlio di DIO: per distruggere le opere del diavolo.
Questo è anche il motivo per cui Gesù è venuto: distruggere le opere del nemico, come sta scritto anche in:
Luca 13:16 Non doveva quindi essere sciolta da questo legame, in giorno di sabato, costei che è figlia di Abrahamo e che satana aveva tenuta legata per ben diciotto anni?>>.
Siamo anche noi chiamati a sciogliere i legami di satana ma per farlo prima dobbiamo esserne liberi noi.
Luca 4:18 <<Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi, 19 e per predicare l’anno accettevole del Signore>>.
Prigionieri di menzogne, inganni, influenze diaboliche, opere di stregoneria.
Anno accettevole ovvero anno per proclamare la restituzione di tutto quello che il diavolo ci ha tolto e che DIO ci ha dato.
Perciò dobbiamo stare attenti a non diventare vittime dell’opera distruttrice del diavolo, come sta scritto in:
2 Corinzi 2:5 E se qualcuno ha causato tristezza, non ha rattristato me, ma in parte, per non esagerare, voi tutti. 6 Basta a quel tale la punizione inflittagli dalla maggioranza, 7 ma ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e consolarlo, perché talora quell’uomo non si sommerso dalla troppa tristezza. 8 Vi prego perciò di confermargli il vostro amore, 9 perché vi ho anche scritto per questo, per sapere alla prova se siete ubbidienti in ogni cosa. 10 Or a chi voi perdonate qualche cosa, perdono anch’io, perché se anch’io ho perdonato qualcosa a chi ho perdonato, l’ho fatto per amor vostro davanti a Cristo, 11 affinché non siamo sopraffatti da satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni.
Ciò avviene quando c’è qualcuno che ci causa tristezza attraverso offese rilasciate da persone di cui il diavolo si serve. In maggioranza sono tutte persone che sono pronte a prendere la pietra in mano ed a scagliarla come stava accadendo alla donna adultera di cui si parla nella Bibbia.
Al versetto 7 DIO ci dice che chi riconosce di aver commesso errore, non deve essere sopraffatto da noi con il nostro comportamento accusatorio ma deve essere perdonato e bisogna che si preghi affinché DIO lo illumini e non perda la salvezza, poiché se non perdoniamo saremo sopraffatti noi dal diavolo (come si evince nel versetto 11).
Matteo 5:44 Ma io vi dico:amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi maltrattano e vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
Fare ciò che Cristo ci dice di fare, qui risiede la perfezione, avere lo stesso stile di Gesù che rilasciò perdono alla donna adultera che secondo la legge avrebbe dovuto essere lapidata. Quindi è necessario perdonare come fa Gesù, essere misericordiosa e non richiedere giustizia alla maniera umana. Guardando sempre a noi stessi, per essere luce e portatori di conforto e non di giudizio, mettendo da parte l’orgoglio che ci impedisce di chiedere aiuto anche a DIO.
Marco 11:24 Perciò vi dico: tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete. 25 E quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate affinché anche il Padre vostro, che è nei cieli, perdoni i vostri falli.
Se non perdoniamo gli altri, DIO non perdonerà noi. ricordiamoci che le persone sono manovrate dal diavolo per crearci afflizione, perciò dobbiamo colpire il bersaglio che è satana e non le vittime di cui si serve.
Perciò preghiamo per queste persone, per non cadere nelle macchinazioni del nemico e per non cadere prigionieri nelle sue mani avendo odio e risentimento verso coloro che ci hanno arrecato offesa.
Ricordiamo la storia di Balak e di Balam. Re Balak voleva che il profeta Balam, per soldi, maledicesse Israele. Ma Balam non riuscì a maledire Israele giocando d’astuzia, mandando delle donne ad Israele affinché contaminassero il popolo israelita con il peccato; così accadde che quel popolo si allontanò dalla presenza di DIO.
Romani 12:20 <<Se dunque il tuo nemico ha fame dagli da mangiare, se ha sete dagli da bere; perché, facendo questo, radunerai dei carboni accesi sul suo capo>>.
Proverbi 16:7 quando l’Eterno gradisce le vie di un uomo , fa essere in pace con lui anche i suoi nemici.
DIO ci chiede di rilasciare perdono ai nemici ed essi ritorneranno a noi chiedendoci scusa per le afflizioni arrecateci. Non a caso siamo chiamati a perdonare. Amen.
